Promuovere e tutelare ulteriormente il lavoro regolare e in sicurezza, garantire i livelli occupazionali e reddituali dei lavoratori degli appalti contrastando, in particolare, l’utilizzo del lavoro nero o irregolare, migliorando al contempo la qualità dei servizi erogati e preservandone la trasparenza e la legalità, determinando quindi sul tema la “contrattazione di anticipo”.
Con tali obiettivi venerdì 26 novembre è stato siglato il protocollo dal Comune di San Gimignano e dalle Organizzazioni Sindacali senesi CGIL, CISL e UIL. “Occorre fare un passo aggiuntivo oltre il rispetto del codice degli appalti – ha dichiarato il Sindaco di San Gimignano Andrea Marrucci -. Oltre alla quantità del lavoro da creare per noi è importante anche la qualità dello stesso, l’equità e la tutela sociale nelle commesse pubbliche. Ecco perché dopo un lavoro di approfondimento della materia tra Uffici dell’Ente e Organizzazioni Sindacali coordinato dall’Assessore Gianni Bartalini abbiamo voluto con determinazione approvare con deliberazione di Giunta e poi sottoscrivere questo protocollo d’intesa. Il nostro Ente, ormai da anni, per quanto attiene ad esempio i tempi di pagamento alle imprese, si adopera per garantire un ciclo economico virtuoso al fine di evitare esposizioni finanziarie delle imprese che potrebbero essere messe a loro volta in difficoltà nell’erogare le spettanze ai lavoratori. Così come siamo impegnati da anni in un percorso di confronto preventivo con le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative nella fase istruttoria del Bilancio preventivo. La firma del protocollo assume, quindi, ancora maggiore importanza perché vengono affermati e sanciti come prioritari gli obiettivi della responsabilità sociale, della contrattazione, della tutela del lavoro e del suo valore sociale, del lavoro regolare e sicuro e della concorrenza leale, impegnando il Comune a porre in atto ogni accorgimento idoneo a garantire la tutela e la promozione occupazionale”.
“Esprimiamo la nostra soddisfazione per l’intesa raggiunta con la firma del protocollo che garantisce la qualità e la tutela del lavoro negli appalti di servizi, forniture e lavori del Comune di San Gimignano. – dichiarano le Organizzazioni Sindacali senesi CGIL , CISL e UIL – Negli appalti, e in modo particolare nei subappalti, si verifica spesso il ‘dumping contrattuale’ con una compressione dei diritti e dei salari delle lavoratrici e dei lavoratori, mettendo in discussione l’applicazione dei CCNL e le clausole sociali. Il protocollo si basa sulla condivisione di impegni e buone pratiche in materia di tutela del lavoro regolare e in sicurezza, garantendo livelli occupazionali e reddituali dei lavoratori degli appalti, contrastando il lavoro nero o irregolare e migliorando la qualità dei servizi erogati nel segno della trasparenza e della legalità. Attraverso la sottoscrizione del protocollo di intesa le parti si sono impegnate a determinare un contesto di regole che favorisca una “contrattazione di anticipo” sui capitolati di appalto, oltre ad adottare uno strumento operativo comune di monitoraggio costante”.