Inaugurata oggi pomeriggio la nuova risonanza magnetica dell’ospedale di Campostaggia. Il macchinario, già in funzione, garantirà agli utenti alla Radiologia del presidio valdelsano prestazioni sempre più all’avanguardia. L’acquisto dello strumento è stato possibile grazie a finanziamenti del Pnrr destinati ad hoc dalla Regione Toscana.
“La nuova risonanza magnetica di Campostaggia è dotata di una tecnologia di ultima generazione, compresa l’Intelligenza Artificiale, – illustra il direttore di Radiologia di Campostaggia, nonché direttore del Dipartimento di Diagnostica per immagini Asl Tse, Enrico Saloni. – La nuova macchina, dotata di tutti gli optional, consentirà di eseguire, oltre alle prestazioni consuete, anche quegli esami che fino a ora non potevano essere erogati, quali ad esempio la rmn multiparametrica della prostata o l’entero rmn. Si potrà studiare anche il cuore e potranno essere eseguiti esami anche ai pazienti portatori di pacemaker, in collaborazione con la nostra Cardiologia. Sono state apportate anche migliorie per la sicurezza dei pazienti, con un notevole miglioramento del sistema di ventilazione del locale della diagnostica ed un nuovo impianto di illuminazione a led. Durante il periodo di installazione della macchina, – conclude Saloni, – per circa due mesi abbiamo utilizzato una risonanza magnetica su mezzo mobile e potenziato il servizio sull’altra più piccola che abbiamo a Siena in Pian di Ovile; il servizio non è mai stato interrotto e non ci sono stati problemi di erogazione delle prestazioni”.
Hanno partecipato alla cerimonia l’assessore regionale al Diritto alla salute Simone Bezzini e il presidente della Società della salute Alta Valdelsa, presidente della Provincia di Siena e sindaco di Poggibonsi David Bussagli, oltreché, per l’Asl Toscana sud est, il direttore generale Antonio D’Urso, il direttore amministrativo Antonella Valeri e la direttrice di presidio Lucia Grazia Campanile.
“Le risorse del Pnrr, – dichiara l’assessore regionale alla Salute Bezzini, – sono un’opportunità per qualificare le strutture e permettere al nostro sistema sanitario di evolvere. La sanità pubblica, infatti, ha bisogno di stare al passo con i tempi con attrezzature nuove e di ultima generazione. Un macchinario tecnologicamente avanzato, come la risonanza magnetica che inauguriamo oggi, consentirà di aumentare la qualità dei servizi all’ospedale di Campostaggia e di consolidare ulteriormente il rapporto tra il presidio e il territorio della Valdelsa”.
“Come Sud est siamo impegnati al costante rinnovo della nostra strumentazione, per questo abbiamo cercato di presentare i progetti giusti per intercettare le risorse Pnrr, – afferma il direttore generale Asl Tse D’Urso. – Questa risonanza magnetica, che ricordo è già a disposizione degli utenti, è un esempio di tutto ciò, in attesa dell’arrivo della nuova tac. Completato il quadro, i professionisti di Campostaggia avranno una strumentazione più all’avanguardia e più efficiente”.
“Un nuovo strumento di ultimissima generazione che va a implementare la dotazione dell’ospedale e di tutta la rete sanitaria, – le parole del presidente della Società della salute Alta Valdelsa, presidente della Provincia di Siena e sindaco di Poggibonsi Bussagli. – È un bel risultato frutto di attenzione alla sanità pubblica su cui la nostra Regione Toscana continua a investire e che in questo caso si lega anche alla capacità di destinare i finanziamenti straordinari del Pnrr a migliorare le prestazioni sanitarie. Un percorso di potenziamento e di innovazione che va avanti per far crescere l’ospedale di Campostaggia e la capacità di cura di tutto il territorio”.