“Il lavoro portato avanti da anni sta dando frutti importanti sul piano della partecipazione, il programma di screening regionale prosegue e sta recuperando quei numeri che la pandemia aveva rallentato”. Alessandro Cosimi, direttore Uoc Screening dell’Asl Toscana sud est, è intervenuto così al distretto socio-sanitario di Colle Val d’Elsa all’incontro per la presentazione del programma di Ottobre rosa nel comune valdelsano, che prevede iniziative per la sensibilizzazione nel contrasto al tumore al seno.
Presenti all’incontro di Colle Val d’Elsa, oltre al dottor Cosimi, Biancamaria Rossi direttore di zona e della Sds Alta Valdelsa, Beatrice Forzoni, responsabile della Senologia dell’ospedale di Campostaggia e presidente di Valdelsa Donna insieme a due consigliere dell’associazione, Vincenza Errico, assessore alla sanità del comune di Colle val d’Elsa, Anna Mariani, responsabile delle farmacie comunali di Colle Val d’Elsa.
“Nella zona Valdelsa abbiamo registrato numeri significativi di mammografie, inserendo nello screening anche le donne da 45 a 49 anni – prosegue Cosimi –. È positivo per tutta l’area avere la possibilità di effettuare uno screening di primo e secondo livello e seguire attentamente tutti i casi, grazie a un’azione interdisciplinare che coinvolge Radiologia, Oncologia, Anatomia patologica, Chirurgia. E grazie anche al collegamento tra Azienda Usl Toscana sud est e Azienda ospedaliero-universitaria Senese, che consente di lavorare in équipe per armonizzare approfondimenti e cure”.
Per Valdelsa Donna, la presidente Forzoni ha ricordato l’obiettivo comune di “rendere capillare e far risuonare l’importanza della prevenzione del tumore al seno e del sostegno alla ricerca, con un impegno costante che ci vede coinvolte nel nostro territorio, ormai da oltre dieci anni, fornendo numerosi servizi per il sostegno di tutte quelle donne che nel corso della loro vita si trovano a intraprendere il difficile percorso della malattia. Con l’aiuto di grandi e piccoli imprenditori locali e di tanti cittadini comuni cerchiamo di fornire costantemente il nostro contributo al presidio ospedaliero di Campostaggia per ricoprire le tante necessità dei reparti di Oncologia e di Senologia diagnostica”.
“La tregua che la pandemia ci sta concedendo da qualche settimana ha permesso quest’anno di poter avviare una campagna di sensibilizzazione rivolta a tutti i cittadini – sottolinea Enza Errico, assessore alla sanità del Comune di Colle di Val d’Elsa –. L’obiettivo è renderli consapevoli del bisogno di ricerca che abbiamo nei confronti del tumore al seno, soprattutto delle forme più aggressive. Abbiamo aderito così a Corri la vita, abbiamo illuminato i nostri monumenti di rosa, abbiamo avuto l’adesione delle farmacie comunali per la raccolta di fondi per la ricerca, e infine quella dei parrucchieri che potranno far da veicolo di donazione alle donne che effettuano chemioterapia per la realizzazione di parrucche. La nostra Regione e la nostra Asl hanno dei numeri rassicuranti di screening mammografici fatti. Vorremmo, tuttavia, con questa iniziativa raggiungere anche il target delle donne più giovani perché purtroppo l’incidenza del tumore al seno si sta abbassando di età. Abbiamo già in mente con tutti i soggetti coinvolti di proporre nuove iniziative di consapevolezza”.
L’incontro di presentazione delle iniziative rientra nel programma che comprende l’adesione delle farmacie comunali al progetto “Nastro rosa” a sostegno dell’Airc e la promozione del progetto Smile da parte di Comune e Associazione Valdelsa Donna per la produzione di parrucche per le pazienti oncologiche.
“Le due farmacie comunali di Colle – afferma la direttrice Anna Mariani – hanno aderito con orgoglio e soddisfazione alla campagna Nastro rosa, per sensibilizzare un pubblico ampio sull’importanza di sostenere la ricerca oncologica e la prevenzione nella lotta al tumore al seno”.