Palio, Dpcm sulla sicurezza, Fabio: “Il Governo vuole tutelare la nostra Festa”

A Siena non si sentiva parlare di Dpcm dai tempi del covid e del Governo Conte ma è nuovamente il decreto della presidenza del consiglio che torna a riempire le nostre pagine dei giornali perché questo sarà lo strumento con cui l’Esecutivo legifererà provvisoriamente la materia delle manifestazioni popolari.  L’atto dovrebbe essere varato entro la fine dell’anno e sostituirà l’ attuale ordinanza Martini. Nella materia delle manifestazioni popolari, volente e nolente, rientrerà anche il Palio di Siena sebbene il sindaco Nicoletta Fabio, parlando con la stampa appena tornata da Roma, evidenzi le “specificità” della Festa “che difficilmente rientra in quei paletti”. Ma al di la di questo sottile distinguo, rispetto alla linea romana, dal primo cittadino poi sono arrivati i complimenti verso un Governo che, a suo dire, “condivide la volontà politica di tutelare” il Palio e che “ha coinvolto ed ha ascoltato” le istanze senesi. E restando sul tema Nicoletta Fabio ha sottolineato l’ importanza dell’intervento di Ettore Rugi d’Aragona, capo segreteria del sottosegretario di Stato,  “che ha dimostrato sensibilità” verso “le identità e le peculiarità del territorio”. Nell’incontro romano Nicoletta Fabio ha poi rimarcato il lavoro fatto a Siena: “Abbiamo materialmente agito sulla sicurezza su più piani. Possiamo essere esempio per altre realtà”.

KV