Una diffida per Giovanni Atzeni, un’ammonizione per Giosuè Carboni (rischia la squalifica), squalifica di un anno per il proprietario M.M e due palii di squalifica alla Civetta a cui si aggiungono una censura, una deplorazione e dieci anni di squalifica al barbaresco.
Ammonizioni per fantini Stefano Piras, Fedrico Arri, Giuseppe Zedde, Carlo Sanna, Francesco Mula e Mattia Chiavassa. Queste le proposte di sanzione per i palii del 2022. Le ordinanze, stabilite dall’assessore alla giustizia paliesca Luciano Fazzi, sono uscite poco fa sull’Albo pretorio
Il comunicato del Comune
Luglio
“Dopo aver analizzato la memoria presentata dal fantino Giovanni Atzeni, detto Tittia propone, in base all’art. 99 del Regolamento per il Palio, la sanzione di una diffida. Dopo aver analizzato la memoria presentata dal fantino Giosuè Carboni, detto Carburo, propone, in base all’art. 99 del Regolamento per il Palio, la sanzione di una ammonizione. Dopo aver analizzato la memoria presentata dal fantino Mattia Chiavassa, propone, in base all’art. 99 del Regolamento per il Palio, la sanzione di una ammonizione per aver contravvenuto al disposto dell’art. 67. Dopo aver analizzato la memoria presentata dal fantino Antonio Francesco Mula, detto Shardana, propone, in base all’art. 99 del Regolamento per il Palio, la sanzione di una ammonizione per aver contravvenuto al disposto dell’art. 87 che richiama l’art. 65 co. 5. Dopo aver analizzato la memoria presentata dal fantino Carlo Sanna, detto Brigante, propone, in base all’art. 99 del Regolamento per il Palio, la sanzione di una ammonizione per aver contravvenuto al disposto dell’art. 65 co. 5”, si legge nella nota. “Dopo aver analizzato la memoria presentata dal fantino Giuseppe Zedde, detto Gingillo, propone, in base all’art. 99 del Regolamento per il Palio, la sanzione di una ammonizione per aver contravvenuto al disposto dell’art. 65 co. 5”.
“Dopo aver analizzato la memoria presentata dalla Contrada Priora della Civetta, in base all’art. 97 del Regolamento per il Palio, propone: una censura, “per aver il proprio fantino, in occasione della Prova generale, lanciato il cavallo in corsa contravvenendo alle indicazioni della Commissione veterinaria (art. 101, co. 2 combinato con l’art. 63 co. 1); un Palio di squalifica “per aver i propri contradaioli, assieme ai dirigenti ed ex dirigenti, non consentito il puntuale inizio delle operazioni di sgombro della pista ( contravvenendo all’art. 101, co. 2); una deplorazione “per avere il proprio Barbaresco tenuto, al limite della minaccia, un comportamento offensivo nei confronti del Sindaco e della Commissione veterinaria. Allo stesso Barbaresco A.F. la squalifica per 10 anni dal ricoprire qualsiasi incarico sottoposto all’approvazione secondo quanto previsto dall’art. 17 del Regolamento; un Palio di squalifica “per aver, i propri alfieri, in occasione dell’ingresso in Piazza del Campo, volontariamente deciso di non effettuare le sbandierate previste” (contravvenendo all’art. 81 in combinato con l’art. 101, co. 1)”, prosegue il testo
Ed ancora: “dopo aver analizzato la memoria presentata dal proprietario di cavalli, signor M.M., propone la squalifica di un anno da tutte le fasi richiamate dal Regolamento per il Palio “a causa del suo atteggiamento nei confronti dei Vigili Urbani la mattina della Tratta del 29 giugno” (art. 102)”.
Agosto
“Dopo aver analizzato la memoria presentata dal fantino Federico Arri, detto Ares, propone, in base all’art. 99 del Regolamento per il Palio, la sanzione di una ammonizione. Dopo aver analizzato la memoria presentata dal fantino Stefano Piras, detto Scangeo, propone, in base all’art. 99 del Regolamento per il Palio, la sanzione di una ammonizione”, continua il testo.