Sarà siglato con una cerimonia che si svolgerà in modalità on line, il gemellaggio tra Montalcino e la città di Napa in California.
L’evento, in programma per venerdì 15 ottobre vedrà sottoscrivere formalmente l’accordo istituzionale il sindaco Silvio Franceschelli con il sindaco di Napa Scott Sedgley. Un patto nel segno della cultura enologica, del paesaggio ma soprattutto della formazione e della opportunità di crescita per le nuove generazioni che legherà le due capitali mondiali del vino.
I contatti Da tempo avviati con il sostegno del Consolato Generale d’Italia a San Francisco i contatti fra il Comune di Montalcino e la Città di Napa, è nato un dialogo per la costituzione di un duraturo rapporto di collaborazione istituzionale. “Per noi – sottolinea il sindaco Silvio Franceschelli – non è un gemellaggio simbolico ma uno scambio di informazioni e formazione che vuole mettere al centro i nostri e i loro ragazzi e giovani. Con la formalizzazione di questo secondo gemellaggio, dopo quello con Hautvillers, piccolo comune patria dello champagne con cui dal 2014 è gemellato il Municipio di San Giovanni d’Asso, abbiamo unito tre capitali mondiali del vino. Un rapporto che non deve essere solo scambio di convivialità ma anche di opportunità per stage in aziende. Costituiremo un comitato per il gemellaggio con il coinvolgimento di partner quali il Consorzio del vino Brunello e tutti coloro che potranno contribuire a sviluppare questi rapporti di amicizia”.
Obiettivi del gemellaggio quello di implementare la valorizzazione dell’economia alimentare e la promozione della tipicità dei prodotti legati al territorio, oltre al sostegno alla commercializzazione e alla penetrazione dei mercati, anche attraverso lo strumento fondamentale della formazione di studenti e giovani lavoratori dei settori coinvolti.
Alla firma del protocollo che sarà possibile seguire in diretta dalla pagina Facebook del Comune di Montalcino interverranno, oltre ai due sindaci, il Console Generale d’Italia Sergio Strozzi, il Console USA a Firenze Ragini Gupta e il Console Generale d’Italia a San Francisco Fabio Massimo Ballerini.