Approvato in Consiglio Comunale il Rendiconto di gestione 2020 che si è chiuso con il mantenimento degli equilibri di Bilancio.
“Un risultato non banale vista la complessità che ha caratterizzato l’anno passato – dice Susanna Salvadori, assessore al Bilancio – L’arrivo della pandemia ha determinato una situazione inedita, particolare e decisamente difficile sotto il profilo sanitario, economico, sociale. Questa situazione ha avuto forti ripercussioni anche sull’attività amministrativa e sui Bilanci degli enti locali, compreso il nostro. L’amministrazione, attraverso gli uffici, ha lavorato per cercare di creare le condizioni utili a garantire sia l’operatività della struttura sia la tenuta degli equilibri. Quest’azione è stata promossa progressivamente durante l’anno, con tagli, reintregri e rimodulazioni anche per recepire gli effetti di scelte sovraordinate. I fondi che il Governo ha stanziato per gli enti locali hanno consentito di contenere in parte le minori entrate per circa 2,5 milioni di euro che abbiamo avuto e anche le maggiori spese che vi sono state le spese per la gestione della pandemia”.
“In questo contesto – ribadisce Salvadori – abbiamo continuato a garantire i servizi che sono rimasti inalterati sotto tutti gli aspetti. Anche le politiche di investimento sono proseguite. Nonostante alcuni inevitabili rallentamenti importanti spazi sono stati restituiti alla città, come piazza Berlinguer e via Montorsoli, altri lavori si sono avviati, come quelli inerenti all’edilizia scolastica, altri ancora hanno iniziato e proseguito il loro percorso come la riqualificazione di via Sangallo e l’efficientamento della pubblica illuminazione. A proseguire è stata anche l’azione progettuale che ci vede operativi su tutti i fronti aperti per cogliere al meglio le opportunità che si potranno presentare”. Il Rendiconto di gestione si è chiuso con il segno più sia sulle spese per investimenti sia sulla quota di avanzo libero. E’ stato approvato con i voti positivi di Partito Democratico, PoggibonSi Può, Vivacittà, Avanti Poggibonsi e con l’astensione della Lega Salvini premier.
Analoga votazione ha riguardato l’altro punto all’ordine del giorno, ovvero il rinnovo delle convenzioni con il Centro Pari Opportunità Alta Valdelsa e con il Centro AntiViolenza. “Un rinnovo – ha detto Salvadori presentando l’atto – che porta ulteriormente avanti il modello complesso e innovativo di gestione delle politiche di genere nelle molteplici sfaccettature. Un modello che si è avviato nel 1998 con la nascita del CPO quale primo servizio associato in Valdelsa e che è proseguito per fasi successive e successive evoluzioni sempre con l’obiettivo di promuovere una politica di pari opportunità rispondente ai bisogni emergenti”.