Adeguamento in vista per il nido d’infanzia comunale Rodari. Prosegue il programma di investimenti messi in campo dall’amministrazione comunale sull’edilizia scolastica. “Un’operazione che ci vede impegnati da anni in via prioritaria – dice il sindaco David Bussagli – Un impegno che anche grazie alle risorse a cui abbiamo avuto accesso, PNRR e non solo, vede in questo momento oltre 5milioni di euro di risorse investite sulle scuole”.
Il nido comunale Rodari sarà oggetto di un adeguamento sotto il profilo sismico. Il progetto è finanziato con oltre 400.000 euro di risorse della Regione Toscana su fondi statali. I lavori prenderanno il via nei prossimi mesi e per questo il prossimo anno educativo dovrà essere tenuto in un’altra struttura scolastica. Dal prossimo settembre i bambini e le bambine in continuità, ovvero coloro che già frequentano il nido Rodari, svolgeranno l’attività educativa nella scuola d’infanzia di via Risorgimento. Coloro che si iscriveranno per la prima volta al nido d’infanzia comunale faranno attività al nido comunale La Coccinella.
“Chiaramente l’anno in corso proseguirà senza variazioni, ma già da ora abbiamo voluto pianificare lo svolgimento del prossimo anno educativo in cui sarà attivo il cantiere – dice l’assessore alle Politiche Educative Susanna Salvadori – Perché Risorgimento? Perché ci sono le condizioni strutturali e di spazio corrette per ospitare un gruppo di nido. Abbiamo lì la possibilità anche di sviluppare attività educative con i bambini dell’infanzia in un’ottica 0-6 sperimentando, se pur temporaneamente, le potenzialità di un altro polo educativo 0-6 già attivo in Sangallo. Chiaramente abbiamo la possibilità di tenere lo stesso gruppo di educatrici, spazi corretti per i bimbi di quell’età e le risposte positive su tutti gli aspetti di carattere tecnico”. Nulla cambierà in termini di progetto educativo, personale, progettualità sviluppata. “Di questo – continua Salvadori – abbiamo già parlato con i genitori e con il personale, che ringraziamo per la disponibilità così come ringraziamo il Comprensivo 2 che ospiterà i piccoli del Rodari. Prenderemo tutte le precauzioni e gli accorgimenti legati all’ambientamento nella struttura e tutto ciò che è necessario nel percorso educativo”.
Gli altri lavori. Oltre al Rodari, è in corso l’adeguamento al secondo lotto delle Leonardo Da Vinci (primo lotto già completato) a cui si aggiungono i prossimi interventi alle scuole d’infanzia del Borgaccio (secondo lotto con il primo già completato) e alle scuole elementari Pieraccini (primo lotto). “In questi anni l’edilizia scolastica ha rappresentato un’autentica priorità – dice Bussagli – che si è tradotta in investimenti, cantieri e inevitabili disagi che abbiamo affrontato sempre con la massima collaborazione delle scuole e della comunità scolastica, che ringraziamo. Il percorso avviato può contare adesso anche sui fondi della programmazione straordinaria. Un complesso di risorse e di lavori da gestire cercando di conciliare tempi e necessità diverse ma anche una opportunità unica per accelerare verso l’obiettivo, di certo condiviso, di adeguare e migliorare i nostri edifici scolastici rendendoli più sicuri, più belli e più rispondenti alle esigenze di chi li abita”.