I volontari delle Acli del Circolo San Lucchese di Poggibonsi sono pronti ad affrontare una nuova e stimolante sfida, riproponendo anche quest’anno l’iniziativa del doposcuola, divenuto ormai un punto di riferimento per le famiglie del territorio e considerato un piccolo paradiso di serenità, tolleranza e integrazione sociale.
“Non dimentichiamo che i ragazzi di oggi saranno la società di domani – afferma il presidente del circolo Acli di Poggibonsi, Maria Caccamo -. Da qui l’importanza della loro educazione, con uno sguardo rivolto sempre al futuro”.
L’iniziativa del doposcuola, realizzata in collaborazione con il Centro di Solidarietà della parrocchia di Santa Maria Assunta, riscuote sempre più successo e gode dell’apprezzamento delle istituzioni scolastiche locali. Già dallo scorso anno i volontari delle Acli si sono occupati esclusivamente di studenti delle medie. Considerato, infatti, che altre associazioni del territorio organizzano iniziative analoghe per le scuole primarie, è stato deciso di restringere il progetto evitando una controproducente dispersione di risorse. La scelta di rivolgersi ai ragazzi delle medie nasce anche dalla precisa intenzione di colmare lacune che potrebbero portarsi dietro e prepararli nel migliore dei modi al biennio delle scuole superiori, quando statisticamente si verificano sempre più casi di abbandono degli studi.
I volontari delle Acli, per la maggior parte ex insegnanti in pensione guidati dalla responsabile del progetto Paola Stella, effettueranno il doposcuola nei locali della parrocchia di S. Maria Assunta, messi gentilmente a disposizione da Don Luca. Le iscrizioni saranno aperte il primo giorno di doposcuola, in programma mercoledì 4 novembre alle 16. Il doposcuola avrà i seguenti orari: mercoledì 16-17.30 (italiano); venerdì 17-18.30 (matematica).
Chiunque avesse a disposizione tre ore settimanali da dedicare all’attività di volontariato del doposcuola, viste le richieste in costante aumento da parte delle famiglie, è il benvenuto. Dal piccolo contributo di ogni cittadino, infatti, possono nascere ed essere sviluppati grandi progetti, in questo caso al servizio di valori come l’istruzione, la solidarietà e l’integrazione.
Per informazioni è possibile contattare la responsabile Paola Stella: telefono 347 0802890.