Simone Pepi, laureato in Chemistry presso l’Università di Siena, è risultato vincitore di uno dei premi di tesi di laurea magistrale messi in palio da Federchimica per l’anno accademico 2019-2020 in memoria del presidente Giorgio Squinzi.
Simone Pepi è attualmente iscritto alla scuola di dottorato in Chemical and Pharmaceutical Sciences dell’Ateneo senese. La tesi premiata, dal titolo “Hyaluronan anti-inflammatory derivatives for biomedical applications”, riguarda la sintesi e la caratterizzazione di nuovi derivati dell’acido ialuronico con proprietà antinfiammatorie e aumentata resistenza alla degradazione enzimatica, con potenziali applicazioni nei settori biomedico e della medicina estetica per il trattamento di importanti patologie infiammatorie.
Il lavoro di tesi nasce dalla collaborazione pluriennale tra i gruppi di ricerca coordinati da Agnese Magnani, presso il dipartimento di Biotecnologie, Chimica e Farmacia dell’Università di Siena, e da Cristina Nativi, presso il dipartimento di Chimica “Ugo Schiff” dell’Università di Firenze, con la partecipazione di ricercatori delle Università di Pisa e Milano-Bicocca.
La ricerca, di notevole interesse per alcune imprese del settore biomedico, ha coinvolto numerosi attori pubblici e privati. Dal lavoro è scaturito il brevetto “Functionalized hyaluronic Acid”, di cui gli atenei di Siena e Firenze e INSTM (Consorzio Interuniversitario per la Scienza e Tecnologia dei Materiali) condividono la titolarità.
Recentemente il brevetto è stato oggetto di un finanziamento da parte del Ministero dello Sviluppo Economico a valere sul bando PoC MISE 2020 – POCARNO per il progetto di Proof of Concept AZIONE (Acido Ialuronico FunZIOnalizzato e Stabile alla DegradazioNE Enzimatica).