Il consiglio comunale di Sinalunga, durante l’ultima seduta, ha approvato il punto all’ordine del giorno, emendato dalla maggioranza, che riguarda l’individuazione di un percorso istituzionale idoneo per l’attivazione del servizio denominato ‘Psicologo in farmacia’ presso le farmacie comunali
Con un emendamento, da parte dalla maggioranza, alla mozione per l’introduzione della figura dello psicologo in farmacia, il consiglio comunale di Sinalunga ha dato il via libera all’individuazione, da parte dell’Azienda ASP Maria Redditi, di un percorso istituzionalmente idoneo per l’attivazione del servizio denominato ‘Psicologo in farmacia’.
“La figura dello psicologo è oggi di fondamentale importanza. Ogni volta che ci troviamo in una situazione nuova, come può essere appunto l’emergenza sanitaria da Covid19, o comunque di fronte a eventi inaspettati, improvvisi e drammatici, si modificano i pensieri, gli stati d’animo e le emozioni. La situazione pandemica ha determinato conseguenze psicologiche nel 50% degli italiani, i più colpiti sono stati ovviamente la popolazione a rischio, i positivi e gli operatori sanitari che hanno pagato un tributo enorme in termini di vite stroncate e livelli di stress ai limiti della tollerabilità. La situazione attuale di criticità e di stress ha messo e mette a dura prova la quotidianità di ognuno. Pertanto è emersa la consapevolezza e la necessità concreta di offrire un sostegno a tutta la popolazione e in particolare alle fasce più fragili e vulnerabili” – spiega il sindaco Edo Zacchei.
Con la legge n.69 del 2009 e il decreto Legislativo n.153, sempre del 2009, lo Stato ha voluto imprimere una svolta al ruolo delle farmacie, individuando un percorso che le porti a costituire insieme ad altri servizi, i primi presidi sanitari rivolti al cittadino. Sono state poi dettate linee di indirizzo per lo psicologo in farmacia, redatte dal Ministero della Salute, da Assofarm e da alcuni Ordini provinciali degli psicologi e di Federfarma. L’accordo prevede la possibilità di avvalersi della collaborazione di uno psicologo ospitato negli spazi della farmacia, in grado di accogliere e recepire i bisogni degli utenti, supportandoli e promuovendo comportamenti atti a favorire un ottimale stato di salute, mentale ma anche fisico. Il servizio è previsto completamente gratuito per il cittadino e vi sono realtà dove esistono associazioni di professionisti psicologi che offrono il servizio, ed altri accordi che prevedono la remunerazione diretta delle farmacie agli psicologi.
“Considerato che le Farmacie Comunali hanno sempre mostrato sensibilità all’esigenze dei cittadini, creando eventi per il benessere con giornate dedicate a varie problematiche e che con la pandemia ha già avviato servizi sperimentali di ascolto legati ai disagi psicologici, chiediamo che l’Azienda ASP Maria Redditi individui il giusto percorso istituzionale idoneo per l’attivazione del servizio denominato “Psicologo in farmacia” da attivare nelle Farmacie Comunali. L’istituzione di questo importante servizio nei nostri presidi farmaceutici potrà essere di stimolo per tutte le altre farmacie e parafarmacie presenti nel territorio comunale” – spiega il sindaco Zacchei.
Durante il periodo del primo lockdown sono stati attivati servizi di ascolto: HELP LINE di supporto psicologico e le email dedicate. Il servizio è partito per gli operatori sanitari e per i cittadini, mentre adesso ha concentrato l’attenzione prioritariamente sulle persone in isolamento domiciliare che al momento si rileva presentino maggiori difficoltà a trovare le risorse interiori adatte ad affrontare il difficile momento. Parlare con un esperto, aprirsi con un professionista che sta in ascolto e dà risposte a molti dei dubbi che possono legittimamente sorgere, rappresenta un’opportunità che l’Azienda Sanitaria offre per il benessere psicologico dei pazienti.
“Per tutto questo, come amministrazione comunale riteniamo che la figura dello psicologo in farmacia sia un’ottima opportunità per tutta la popolazione.” – conclude il sindaco Edo Zacchei.