Qual è il momento migliore per degustare il vino? Per chi è curioso di conoscere se esista un’ipotetica condizione ideale per degustare, la tecnologia può fornire la risposta a questo quesito.
Secondo gli sviluppatori di una particolare applicazione, esiste un vero e proprio calendario che indica i giorni o le ore favorevoli per effettuare una degustazione, perché il vino si trova nelle migliori condizioni per esprimere le proprie qualità. L’applicazione che fornisce queste indicazioni, si chiama When Wine ed è disponibile gratuitamente su iOS e Android (esiste anche una versione più evoluta a pagamento).
Basta collegarsi, scegliere il giorno, l’ora e il fuso orario nel quale ci si trova, per vedere su uno spettro quali sono i momenti migliori per la degustazione. La scelta viene operata in base a 4 parametri denominati Frutta, Fiori, Radice o Foglia.
I momenti migliori corrispondono a quelli indicati con frutta o fiori, mentre i momenti da evitare sono quelli indicati con radice o foglia. L’idea è partita da un gruppo di assaggiatori professionisti Britannici, che hanno elaborato questi parametri sulla base degli studi di Maria Thun. L’applicazione si basa sulle informazioni raccolte in oltre 55 anni di ricerca da Maria Thun, che si occupava di realizzare annualmente un calendario destinato alla semina e alla raccolta, basato su cicli lunari, cicli solari, costellazioni stellari e sui movimenti di tutti i pianeti.
I risultati documentati nel corso degli anni, hanno dimostrato che l’uso di tecniche biodinamiche nel giardinaggio e nell’agricoltura può incidere significativamente sulla qualità nella produzione di frutta, verdura e fiori. Anche se questa applicazione suggerisce quando stappare una bottiglia, i parametri utilizzati sono gli stessi. Se consideriamo il vino come un organismo vivente, che matura nel tempo, è chiaro che esso subisca l’influenza dei cicli lunari.
La luna passa attraverso le dodici costellazioni stellari – Scorpione, Vergine, Cancro, ecc – e la sua posizione, rilevata da questa applicazione, determina quale sia il momento ideale per l’assaggio. Non resta che provare per credere.
Stefania Tacconi