125.500 euro per il rilancio delle attività economiche sul territorio di Radicondoli. E’ la nuova azione lanciata dall’amministrazione di Radicondoli. L’obiettivo è quello di coprire le spese di investimento, e non solo, che le imprese del territorio, che si impegnano a rimanere qui per tre anni, hanno svolto e svolgeranno tra il 1 gennaio 2019 e il 31 dicembre 2022, per un contributo massimo di 4000 euro.
“E’ un ulteriore passo verso una grande sfida: rilanciare il territorio dal punto di vista imprenditoriale, occupazionale e turistico. Rappresenta quindi un’azione concreta per creare condizioni positive per uno sviluppo imprenditoriale – fa notare il sindaco Francesco Guarguaglini – Il bando è parte del pacchetto di interventi WivoaRadicondoli che ci ha visto investire oltre 600mila euro nel 2020 e c sta vedendo investire nuove risorse in questo 2021”.
“Noi vogliamo incentivare l’economia attraverso un aiuto concreto, attraverso la realizzazione di nuove attività economiche o di investimenti che, nel rispetto delle vocazioni dell’area e dell’ambiente, contribuiscano ad alimentare lo sviluppo del territorio – dice Guarguaglini – Tutto questo attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto”.
“Questo nuovo bando – aggiunge il sindaco – si inserisce in un quadro più ampio mirato proprio a rilanciare il territorio. Non è la prima volta che investiamo sulle attività economiche. In seguito all’emergenza Covid 19, che ha messo in seria difficoltà il tessuto economico e produttivo, questa amministrazione ha ritenuto opportuno sostenere gli operatori e destinare risorse con l’obiettivo di rilanciare le attività economiche e ottenere un impatto maggiore in un momento in cui la tenuta economica e sociale del territorio risulta in forte difficoltà”.
Tutto il bando in breve
Un contributo fino al tetto massimo di 4000 euro
Il contributo verrà corrisposto al beneficiario fino al tetto di massimo di 4.000 euro. Può essere richiesto per coprire fino al limite massimo del 50% delle spese sostenute e documentate. Il contributo è a fondo perduto.
Gli investimenti coperti dal contributo
Il contributo viene concesso a fronte di realizzazione di investimenti finalizzati alla riqualificazione, l’ampliamento e la ristrutturazione di attività economiche esistenti nel territorio comunale di Radicondoli.
Le spese ammissibili
Sono spese ammissibili la realizzazione o adeguamento degli impianti per allacciamento all’utenza di teleriscaldamento; acquisto terreni e fabbricati funzionali all’esercizio dell’attività; acquisto beni strumentali e destinati all’uso esclusivo dell’attività (come ad esempio macchinari e arredi con esclusione espressa di autovetture e telefoni cellulari); realizzazione opere murarie e impianti; spese sostenute per ottenere la certificazione di qualità e/o la certificazione ambientale; spese per immobilizzazioni immateriali (licenze, software, sito internet, etc…); spese per adeguamento di sedi e locali aziendali ai fini della normativa anti-Covid e linee guida INAIL. Sono ammessi a contributo anche i beni strumentali acquistati mediante contratto di locazione finanziaria limitatamente alle rate comprese nel periodo dal 1gennaio 2019 alla data di presentazione della rendicontazione. I beni oggetto del contributo non potranno essere alienati per un periodo di tre anni dalla data di liquidazione del saldo.
Non sono ammissibili a contributo le spese sostenute in contanti, in autofatturazione, per la gestione corrente, per imposte e tributi locali, sostenute con pagamenti di cui non è possibile verificare la tracciabilità, sostenute per l’istallazione degli apparecchi da gioco d’azzardo lecito.
Chi può partecipare
Possono accedere ai contributi gli operatori economici iscritti alla Camera di Commercio o titolari di partita Iva con sede operativa nel territorio comunale che svolgono attività di commercio al dettaglio, artigianato di servizi alla persona, agenzie di viaggio e studi d’arte. Possono partecipare anche attività artigiane, attività di servizi alle imprese, attività turistico ricettive, attività agricole e agrituristiche non aver ricevuto altro contributo per le medesime spese che saranno rendicontate nell’ambito del
presente bando, a seguito di altri provvedimenti comunitari, statali, regionali, comunali.
Non possono partecipare al bando i soggetti beneficiari del “bando nuove attività”. Non solo, non possono partecipare i soggetti che hanno partecipato al precedente bando e hanno ottenuto il massimo del contributo ammesso, ovvero 4.000 euro. Possono partecipare i soggetti beneficiari che hanno partecipato al precedente bando rilancio se non hanno ottenuto il massimo del contributo per la cifra rimanente ed utile a raggiungere 4mila euro.
Vetrofania e sede
Le attività economiche beneficiarie dovranno impegnarsi a mantenere attiva la propria sede operativa nel comune di Radicondoli per un periodo di tre anni a partire dalla data dell’erogazione del saldo, pena la revoca del contributo. Chi riceverà il contributo inoltre dovrà apporre una vetrofania fornita dal Comune, in luogo ben visibile, ed in ogni caso all’ingresso del locale ed inserire un’indicazione sulla home page del sito internet. Le attività economiche che detengono, a qualsiasi titolo, apparecchi per il gioco d’azzardo, ai fini della concessione dell’agevolazione devono rimuovere gli apparecchi alla scadenza del contratto di installazione e non potranno procedere con nuove installazioni dalla data di presentazione della domanda di contributo e per i successivi tre anni dalla scadenza del contratto di installazione.
Come presentare la domanda
E’ possibile scaricare tutto il bando e i moduli sul sito internet del Comune di Radicondoli e dovrà essere inviata all’indirizzo comune.radicondoli@pec.consorzioterrecablate.it. Il termine ultimo per la presentazione della domanda di contributo è fissato al 31 dicembre 2022 o ad esaurimento delle risorse disponibili. Per ogni informazione è possibile contattare il servizio Attività Produttive via mail (suap@comune.radicondoli.siena.it) o telefonando il mercoledì chiamando i numeri 0577790903 – 0577790910.