“Dante, suggestioni dantesche nel territorio di Rapolano Terme attraverso documenti e libri antichi”.
È questo il titolo della mostra che sarà ospitata nel Museo dell’Antica Grancia e dell’Olio a Serre di Rapolano da venerdì 15 ottobre a domenica 31 ottobre nell’ambito delle iniziative dedicate ai 700 anni dalla morte del Sommo Poeta. L’esposizione ruoterà attorno a una pianta del 1725 conservata presso l’Archivio di Stato di Siena dove sono disegnati i Bagni, i mulini di Rapolano e la “Puzzola”, luogo affascinante e altrettanto pericoloso per la presenza di anidride carbonica.
La mostra sarà arricchita anche da altri documenti, ancora di proprietà dell’Archivio di Stato di Siena, che richiamano personaggi legati al territorio senese citati da Dante Alighieri nella Divina Commedia e da alcune cinquecentine romane della collezione Paolo Tiezzi Maestri.
La giornata inaugurale di venerdì 15 ottobre si aprirà alle 10.30 con una visita guidata alla zona di interesse naturalistico “Puzzola” delle Terme San Giovanni in compagnia del professor Antonio Raschi, del CNR, che ha ipotizzato una visita di Dante Alighieri in quest’area.
Alle 16 è prevista l’apertura ufficiale della mostra “Dante, suggestioni dantesche nel territorio di Rapolano Terme attraverso documenti e libri antichi”, alla presenza di Alessandro Starnini, sindaco di Rapolano Terme, Cinzia Cardinali, dell’Archivio di Stato di Siena, e Paolo Tiezzi Maestri, della Società Bibliografica Toscana. La presentazione della mostra sarà arricchita dagli interventi dei curatori del catalogo: Antonio Raschi, del CNR, Doriano Mazzini, presidente del consiglio comunale di Rapolano Terme con delega alla cultura, e Andrea Brogi, geologo e professore presso l’Università degli Studi di Bari.
Informazioni. La visita guidata e la presentazione della mostra si svolgeranno nel rispetto delle norme anti Covid-19. Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero 338-9371578.