A volte basta un telefono per capire quanto sia forte il senso di comunità nel nostro territorio. Una vicenda vergognosa che però ha avuto un lieto fine e ha dimostrato quanto i legami tra le persone possano andare oltre a tutto.
La vicenda si svolge a Poggibonsi ha come protagonista Guido, 62 anni, disabile, uomo simpaticissimo al quale tutti vogliono bene e proprio Guido è stato protagonista di una brutta avventura. Tutto accade due giorni fa, quando all’uomo rubano il telefono. E’ la seconda volta in poco tempo, furto analogo era avvenuto durante le feste di Natale tanto che era stata organizzata da cittadini e commercianti una colletta per comprare un nuovo telefono a Guido.
L’altro ieri un nuovo colpo ai danni del 62enne, anche il nuovo telefono sparisce. La notizia del furto arriva alle orecchie di polizia e carabinieri di Poggibonsi che, anche senza denuncia, iniziano le ricerche del telefono cellulare di Guido. Naturalmente la voce corre e anche i cittadini si mobilitano per capire chi possa aver compiuto il gesto già grave di per sé ma ancora di più in questo caso.
Mentre i carabinieri cercano di rintracciare il cellulare, un ispettore del commissariato di Poggibonsi ha un’intuizione e nonostante sia in quel momento libero dal servizio, segue la sua idea e in effetti scopre l’autore del furto, un tossicodipendente.
Il telefono è stato così recuperato e restituito al legittimo proprietario.
Katiuscia Vaselli