Potrebbe arrivare stasera la sentenza sul filone senese del processo Ruby Ter che vede imputati per il reato di corruzione in atti giudiziari l’ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi e il pianista senese Danilo Mariani.
Intanto la decisione del collegio, presieduto da Simone Spina, di respingere l’istanza di ricusazione presentata dai legali di Berlusconi ha scatenato le prime polemiche politiche. Dagli esponenti di Forza Italia arrivano attacchi nei confronti del Tribunale di Siena. “Ancora un caso, a nostro avviso, di uso politico della giustizia – ha tuonato Maurzio Gasparri, componente del Comitato di Presidenza di Forza Italia -. A Siena he il Pd considera un suo ‘feudo’, il tribunale vuole andare a sentenza, ignorando alcune richieste della difesa del Presidente Berlusconi. Più della giustizia interessa danneggiare un leader politico e interferire anche sul voto per il Quirinale?”
“La difesa di Silvio Berlusconi ha chiesto l’ammissione di tre nuovi testimoni nel processo Ruby-ter, che si sta celebrando presso il tribunale di Siena. In questo tradizionale feudo del Partito Democratico, la corte presieduta da Simone Spina, noto esponente di Md, manifesta invece una ingiustificata fretta di andare a sentenza”, afferma Pierantonio Zanettin, capogruppo di Forza Italia in commissione Giustizia della Camera. “Si cerca la giustizia – chiede – o piuttosto di sbarrare la strada alla candidatura al Quirinale del nostro leader? Dal libro di Luca Palamara i cittadini italiani hanno capito di non poter credere nella giustizia con la G maiuscola. Non stupisce quindi che PD e Movimento 5Stelle abbiamo finora dirottato verso un binario morto la proposta di Forza Italia per l’istituzione di una commissione Parlamentare di inchiesta sull’uso politico della giustizia”