In questi giorni vengono recapitati gli avvisi di pagamento a tutti coloro che occupano uno spazio pubblico come, ad esempio, i passi carrabili, i telai e le vetrinette dei negozi, l’occupazione di suolo pubblico di bar e ristoranti e che per il loro utilizzo esclusivo pagano un canone annuo.
Tale modalità di pagamento si aggiunge a quanto già avviene per il canone sulle pubbliche affissioni e l’esposizione pubblicitaria, andando a completare il sistema della semplificazione della riscossione di tutto il Canone Patrimoniale Unico e rendendo la medesima nel suo complesso più funzionale e moderna.
Prossimamente, con l’attivazione dello Sportello unico dell’edilizia digitale, la piattaforma PagoPA verrà utilizzata anche per il pagamento delle tariffe dei diritti di istruttoria dell’Ufficio Urbanistica ed Edilizia Privata e delle sanzioni amministrative.
“La digitalizzazione e l’innovazione sono due obiettivi del nostro mandato – commenta il sindaco di San Gimignano Andrea Marrucci – per un servizio semplice, efficace e trasparente. L’ulteriore estensione del sistema PagoPA al Canone Patrimoniale Unico ne è la riprova, alla quale a breve si aggiungerà la partenza dello Sportello Digitale per le pratiche edilizie”.
“Proseguiamo con convinzione e impegno nella digitalizzazione dell’Ente – dichiara l’assessore all’Innovazione Gianni Bartalini – per mettere a disposizione di cittadini, imprese e professionisti le possibilità di contribuzione utilizzabili attraverso la piattaforma PagoPA, una modalità che garantisce sicurezza ed affidabilità, semplicità nella scelta dei sistemi di pagamento e trasparenza nei costi di commissione attraverso i canali (on line e fisici, con bancomat, carta di credito e in contanti) di banche, poste ed altri prestatori di servizio.”