“Alle Scotte di Siena regna il caos totale. Gli infermieri sono addirittura costretti a saltare i riposi e vivono uno stato di disagio continuo. Per questa ragione domani alle 15 è previsto, da parte del nostro sindacato, un sit in di protesta davanti ai cancelli dell’ospedale”.
A muovere l’accusa è il presidente nazionale del Nursing Up Antonio De Palma che ha inoltre annunciato la convocazione per domani, da parte del suo sindacato della consulta nazionale. “Quanto sta accadendo ai nostri infermieri, nelle aziende sanitarie da Nord a Sud, ci spinge a promuovere un confronto immediato con la nostra consulta nazionale di rappresentanza – continua- .Viviamo un momento storico delicatissimo, i nostri professionisti, in particolare con i casi più recenti esplosi in Toscana ed Emilia Romagna, all’acme del disagio, hanno deciso di organizzare, nei rispettivi territori, seppur per ragioni diverse, manifestazioni di protesta”.
“Un grido di allarme ci accomuna più che mai, quello che la politica non può continuare ad ignorare, e che apre la strada ad una possibile nuova stagione calda per gli infermieri italiani”, prosegue.
“Turni massacranti, riposi che da diritto legittimo e sacrosanto si sono trasformati in un triste optional, a causa della grave carenza di personale, violenze ormai diventati una consuetudine, consumate nelle corsie quasi ogni giorno: a tutto questo si aggiunge una emorragia di professionisti verso l’estero che potrebbe diventare insanabile, unita ai numeri allarmanti di dimissioni volontarie che rischiano di far crollare il già fragile castello di sabbia della sanità italiana. E mentre la politica non fa ancora chiarezza sulle cifre del prossimo contratto da destinare agli infermieri e agli altri professionisti dell’area non medica, i nostri colleghi, da Nord a Sud, sono arrivati letteralmente ad un punto di non ritorno”, aggiunge..