Fra settembre 2021 e gennaio 2022 il Santa Maria della Scala ospiterà, nell’ex Refettorio e nella sala San Galgano, la mostra fotografica intitolata “L’industria della polvere. Ex Idit di Isola d’Arbia e altre due storie”, con immagini scattate da Carlo Vigni.
Il sì è arrivato da una delibera di giunta comunale. “Il corpo centrale della mostra consisterà in una serie di scatti fotografici dell’esterno e dell’interno dell’ex stabilimento Idit di Isola d’Arbia”, si legge nell’atto. All’ex-Idit “si accompagneranno immagini di altri due edifici che sorgono nel raggio di pochi chilometri, sempre lungo l’asse senese dell’antica Via Francigena, ossia la Grancia di Cuna, granaio fortificato medievale dell’ospedale di Santa Maria della Scala, e la manifattura tabacchi di Monteroni d’Arbia”. Il testo della delibera continua: “la scelta delle tre strutture limitrofe, pur nella diversità dei periodi in cui hanno visto la luce, è tutt’altro che casuale, condividendo l’originaria destinazione di trasformazione/conservazione di prodotti agroalimentari del territorio e il successivo destino di abbandono, con varie ipotesi di recupero architettonico a vantaggio della comunità”.
Parallelamente alla mostra “verrà allestita un’installazione luminosa nel sito ex Idit, per riaccendere i riflettori sul futuro e sul potenziale recupero architettonico della torre e dell’area adiacente”. L’investimento massimo fissato per la mostra, che sarà a carico dell’amministrazione, è di 35mila euro, iva compresa.