Iuri Bruni, Angel Moya Garcia, Stefano Raimondi, Guicciardo Sassoli e Chiara Valdambrini: sono loro i magnifici cinque convocati ai colloqui per la selezione del direttore del Santa Maria della Scala. In città decisamente noto è il quarantaseienne – ne compirà quarantasette a dicembre- Iuri Bruni che è attualmente responsabile della direzione Cultura del Comune. Moya Garcia, quarantatreenne andaluso di Cordova, è critico e curatore d’arte e, tra l’altro, è co-direttore per le Arti visive della tenuta dello Scompiglio a Lucca. Poi c’è Raimondi, nato a dicembre del 1981: anche lui è curatore d’arte contemporanea ed inoltre ha la cattedra all’Accademia delle belle arti di Verona. Sassoli, quarantatré anni a giugno, è storico d’arte ed imprenditore del settore. Infine Chiara Valdambrini, nata nel 1978, che è stata studente di Archeologia all’Università di Siena e che attualmente è direttore del Museo archeologico e d’arte della Maremma. Le convocazioni da parte della commissione di selezione sono in programma per le 14 di mercoledì 5 aprile al complesso museale.