“Il bilancio dei visitatori del Santa Maria della Scala è un dramma” tuona così Pietro Staderini, capogruppo di Sena Civitas che commenta i dati del complesso museale Santa Maria della Scala durante le vacanze pasquali. Per Sena Civitas, il divario, troppo grande, tra il complesso museale e il Duomo di Siena è troppo grande. Di seguito la nota integrale.
“Dai dati che abbiamo ricevuto dall’Amministrazione comunale, in seguito a una interrogazione a risposta scritta presentata dal nostro Consigliere Pietro Staderini, si evince come il dramma si consumi con poco più di 1.000
visitatori contro i 20.000 del Duomo (come da organo di informazione) e il calo è pesantissimo anche in confronto ai numeri prima dell’affidamento alla Siena Parcheggi Spa (oggi Sigerico). A una distanza di meno di 100 metri tra il Santa Maria della Scala e l’Opera del Duomo, si consuma il disastro! Questi numeri certificano, come una pietra tombale, che la nuova gestione del Santa Maria della Scala, nel suo complesso, voluta fortemente dal Sindaco De Mossi, non funziona”.
“Al Santa Maria della Scala si sapeva che non bastava aprire le imposte per far arrivare i visitatori e per questo erano state fatte scelte gestionali di ampio respiro quale Opera Laboratori. Per rendere efficace un’attività che si rispetti, occorrono indirizzi strategici e competenze specifiche con idee, comunicazione, marketing del territorio, pianificazione e ospitalità”.