Lunga giornata di lavori in consiglio comunale. In aula è passata la mozione dei gruppi di opposizione contro ogni forma di esasperazione ed estremismo violento e organizzato
L’atto è stato integrato da un emendamento presentato da Maurizio Forzoni (FdI) e firmato anche da Lorenzo Loré (Forza Italia) e Paolo Salvini (Lega), con il quale si è specificata la condanna alla violenza “qualunque sia la provenienza politica e ideologica dell’estremismo”, ed impegna sindaco e giunta “anche nello spirito democratico dello Statuto comunale, a chiedere al Governo di dare seguito al dettato costituzionale con l’adozione di provvedimenti per procedere allo scioglimento, ove ne sussistano i requisiti, di Forza Nuova e di tutti i movimenti politici di chiara ispirazione neofascista, artefici di condotte punibili ai sensi delle leggi attuative della XII disposizione transitoria e finale della Costituzione repubblicana; e accompagnare un sentimento di ferma condanna della città di Siena nei confronti di ogni esasperazione ed estremismo violento e organizzato”.
Passa anche la mozione dei consiglieri di FdI. L’atto riprende la risoluzione del Parlamento Europeo che ha riconosciuto espressamente che “la memoria delle vittime dei regimi totalitari e autoritari, il riconoscimento del retaggio europeo comune dei crimini commessi dalla dittatura comunista, nazista e di altro tipo sono di vitale importanza per costruire la resilienza europea alle moderne minacce esterne”, come ha ricordato il consigliere Maurizio Forzoni. La mozione impegna quindi sindaco e giunta “a esprimere la sua totale adesione morale e politica ai principi contenuti nella predetta risoluzione europea contro ogni totalitarismo e a trasmettere il documento al Presidente del Consiglio; celebrare il 23 agosto come la Giornata Europea di Commemorazione delle vittime dei regimi totalitari e a sensibilizzare le generazioni più giovani con il coinvolgimento di tutte le scuole del territorio di ogni ordine e grado; promuovere la documentazione del tragico passato totalitario per le vicende che hanno concretamente interessato il territorio comunale; ad affermare la cultura di una memoria condivisa che respinga i crimini dei regimi nazisti, comunisti, fascisti e stalinisti e di altri regimi totalitari e autoritari del passato, presente e futuro”.
Con un voto odierno palazzo Pubblico ha inoltre ottenuto l’ok per aderire all’iniziativa “Comuni Amici delle api”. Il sindaco ha sottolineato che “l’Amministrazione si impegna a sostenere lo sviluppo delle attività apistiche in maniera diffusa sul territorio, come opportunità di reddito e inclusione sociale; includere e incrementare nella pianificazione del verde pubblico la coltivazione di specie vegetali gradite alle api; porre grande attenzione ai trattamenti sulle alberature cittadine; ridurre progressivamente, fino all’eliminazione, l’uso di erbicidi nella manutenzione dei cigli stradali e negli spazi verdi pubblici”.
Il consiglio ha detto sì, all’unanimità, ed ha riconosciuto la legittimità del debito fuori bilancio di 48mila euro per l’esecuzione di lavori di somma urgenza alla fognatura bianca di via Ricasoli ed ha approvato delle modifiche al Regolamento comunale per la gestione del servizio di bike sharing come quella dell’inserimento di un nuovo articolo che descrive compiutamente le finalità del servizio, la revisione dell’articolo sugli obblighi per l’utente con l’inserimento del divieto di utilizzo della bici quale strumento di lavoro per attività continuativa di consegna merci o assimilabile, la riduzione a 4 ore del tempo massimo di utilizzo e l’adeguamento della disciplina sanzionatoria e la facoltà di blocco della tessera elettronica in caso di violazioni alle norme regolamentari.