“Il piccolo Mustafà è in buone condizioni di salute e sarà dimesso nei prossimi giorni per recarsi poi al centro specialistico di Budrio per la valutazione dei successivi step relativi al suo percorso di cura”.
A dirlo è il professor Mario Messina, direttore della Uoc Chirurgia pediatrica e del Dipartimento della donna e dei bambini del policlinico Le Scotte. Il bambino siriano nato senza braccia e senza gambe a causa delle conseguenze della guerra, la cui storia ha commosso il mondo, ha superato con successo un complesso intervento di chirurgia pediatrica, durato tre ore, che è stato effettuato dall’équipe diretta dallo stesso Messina, insieme al professor Francesco Molinaro, agli anestesisti dell’Anestesia e rianimazione Perioperatoria – diretta dal dottor Pasquale D’Onofrio – e a tutto il personale di sala operatoria dell’ospedale di Siena
“L’ospedale è un luogo di cura e di accoglienza – dichiara il professor Antonio Barretta, direttore generale dell’Aou Senese – per tutti i pazienti e, in particolare, la nostra attenzione per i bambini è sempre massima. La storia del piccolo Mustafà ha colpito tutti noi, rendendo ancora più evidenti e facendoci toccare con mano le terribili conseguenze delle guerre. E’ una grande gioia per noi fare del nostro meglio per contribuire a migliorare le condizioni di salute di Mustafà”.
Un ringraziamento per l’ospedale è stato espresso anche dal cardinale Augusto Paolo Lojudice, Arcivescovo di Siena- Colle di Val D’Elsa-Montalcino: “Tutto il territorio senese ha risposto in un modo meraviglioso e commovente nei confronti del piccolo Mustafa e della sua famiglia – ha detto il cardinale -. È partita una gara di solidarietà senza precedenti. In questo contesto positivo vorremo ringraziare tutta la dirigenza, i medici e gli operatori dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese che si sono da subito messi a disposizione del piccolo e dei suo familiari. Oggi la prima operazione del piccolo Mustafa segna l’inizio di un nuovo percorso della sua vita e conferma una collaborazione consolidata tra la Caritas diocesana e l’ospedale Santa Maria alle Scotte che da sempre ci aiuta ad essere vicini ai più fragili”.
“Una bella notizia che scalda il cuore e ci regala dopo tanti mesi un raggio di sole e speranza. Il piccolo Mustafà, il bambino siriano di 6 anni accolto in Toscana, è stato operato con successo alle Scotte di Siena attraverso un complesso intervento di chirurgia pediatrica. Sono davvero orgoglioso delle donne e uomini del nostro sistema sanitario, oggi più che mai, perché questa accoglienza e cure dimostrano cosa è la Toscana”. Così su Telegram Eugenio Giani, presidente della Toscana.
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