Un servizio ad hoc, con professionisti che hanno seguito una specifica formazione, per seguire casi clinici in pronto soccorso con codici minori: è operativo alle Scotte l’ambulatorio “See and treat”, gestito da personale infermieristico.
Lo strumento di cui si è dotato l’ospedale serve ad affrontare il fenomeno del sovraffollamento ed è stato scelto dalla direzione dell’Aou senese insieme al Dipartimento delle professioni infermieristiche ed ostetriche e allo stesso pronto soccorso.
Tanti sono i casi di accessi al pronto soccorso di persone che presentano situazioni cliniche risolvibili nella zona del triage. Ed ecco perché, per evitare lunghe attese, agli utenti in condizioni lievi si è optato per seguire questa linea. Per la direttrice sanitaria, Maria Francesca De Marco si tratta di “una soluzione particolarmente utile soprattutto in periodi di sovraffollamento come quello in corso, a causa dell’aumento di casi covid, influenza e infezioni respiratorie”.
Il servizio è attivo nelle ore diurne, tutti i giorni della settimana, e si svolge in un ambulatorio dedicato adiacente al triage. “Il modello avviato prevede che dall’attività di triage scaturiscano per i codici minori due accessi distinti, uno per i casi che necessitano di valutazione medica ed uno cui darà risposta il personale dedicato al See and Treat che, tecnicamente, vuol dire “guarda e tratta” – spiega la dottoressa Maria Serena Beccaluva, direttore del Dipartimento delle professioni infermieristiche ed ostetriche -. Il personale infermieristico che svolge l’attività di See and treat, ha effettuato un percorso formativo teorico-pratico e ha partecipato insieme al personale medico del pronto soccorso e delle diverse specialità cliniche, alla stesura di specifici protocolli clinico-assistenziali, appositamente elaborati per la gestione infermieristica di alcune casistiche”.
Dopo la fase di triage che definisce il caso come trattabile con il See and treat, l’utente viene immediatamente accolto nella zona dedicata, dove l’infermiere esegue l’accertamento e le necessarie prestazioni adeguate alla risoluzione del problema. In questa prima fase le problematiche di cui si occuperanno gli infermieri del See and treat sono di natura otorinolaringoiatrica, dermatologica e traumatologica (alcuni esempi: rimozione tappo di cerume, otite esterna, epistassi, rinite, cisti sebacee, foruncolo, idrosadenite, pediculosi, patereccio, geloni, punture di insetti, ritenzione di zecca, ustioni minori, ustioni solari, abrasioni); o assistenziale (sostituzione catetere vescicale, rimozione/sostituzione Sng).
I protocolli prevedono anche la possibilità da parte dell’infermiere del See and treat, se necessario, di avviare il paziente ai percorsi “Fast tTrack”, cioè un modello di risposta assistenziale alle urgenze minori che si presentano in Pronto Soccorso. Si applica a quei pazienti che presentano segni e sintomi riconducibili generalmente a situazioni di non urgenza che possono essere risolte dalla valutazione di un singolo specialista.
Nel pronto soccorso di Siena sono attivi il Fast Track otorinolaringoiatrico e quello dermatologico. Il primo si applica a tutti i pazienti che accedono al pronto soccorso generale per problematiche otorinolaringoiatriche a cui è stato assegnato un codice numerico 3, 4 e 5 (come per esempio: epistassi, tonsilliti, faringiti, faringodinia, disfonia, otalgia, acufeni, ostruzione nasale, corpo estraneo orecchi, naso e gola, ecc.).
Il percorso è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 20, ed il sabato dalle 8 alle 14, con visite effettuate all’ambulatorio 35 (Lotto 3 piano -1). Nelle restanti fasce orarie il paziente viene valutato dal medico di Pronto Soccorso o viene rimandato, se necessario, alla visita dello specialista otorinolaringoiatra il primo giorno lavorativo utile.
Il Fast track dermatologico invece si applica a tutti i pazienti che accedono al pronto Soccorso generale per problematiche dermatologiche ai quali sia stato assegnato un codice numerico 3, 4 o 5 (ad esempio: angioedema localizzato, reazione cutanea isolata, puntura di insetto, abrasione cutanea, neoformazione cutanea modificata acutamente, ustione di primo-secondo grado con interessamento di più del 10% della superficie cutanea).
Il percorso è attivo da lunedì a venerdì, dalle 8.30 alle 19.30, ed il sabato dalle 8.30 alle 14.30, con le visite effettuate all’ambulatorio 5 (Lotto 3, piano -2). Nelle restanti fasce orarie il paziente viene valutato dal medico di pronto soccorso o viene rimandato, se necessario, alla visita dello specialista dermatologo il primo giorno lavorativo utile.
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