Sedici fiabe famose riviste con i ricordi degli ospiti del nucleo Alzheimer di Asp Città di Siena. Così la partecipata ha presentato il progetto la “Casa delle farfalle” grazie al prezioso contributo delle animatrici Angela e Simona.
Agli ospiti sono state lette delle fiabe e poi riargomentate. I racconti che ne sono usciti sono stati sorprendenti, arricchiti della loro esperienza personale ed affettiva. “L’anima non si deteriora con la demenza anzi prosegue il suo percorso – spiega il presidente di Asp Città di Siena, Mario Valgimigli – Gli ospiti hanno dato risposte spiazzanti, hanno risvegliato emozioni che restano altrimenti sopite. Le fiabe, contenendo tematiche simboliche rilevanti, hanno contribuito al superamento della degenerazione neuro cognitiva pescando istintivamente nelle memorie emotive residue”.
“La fiaba è “vera” perché parla di una storia di persone vere, ben raffigurabili nella mente ma è, allo stesso tempo, “finta” perché ha una precisa trama, con un inizio, un percorso, una fine ed una morale – spiegano le animatrici Angela e Simona – La fiaba permette di incontrare il proprio inconscio, senza esserne sopraffatti”.
I racconti sono i protagonisti della raccolta, che contiene anche l’ironico racconto di Giuliano Garosi, giornalista pubblicista, storico collaboratore del Corriere di Siena e grande editorialista delle vicende della Robur.
“Finalmente dopo anni difficili dovuti al Covid – spiega il direttore di Asp Città di Siena Ulderico Izzo – Stiamo tornando a svolgere, in sicurezza, le attività quotidiane che per i nostri ospiti sono fondamentali”.
“Ringraziamo tutto il personale – dicono il presidente ed il direttore – che svolgono un lavoro importante ogni giorno”.
Le fiabe rivisitate dagli ospiti possono essere lette sulla pagina Facebook di Asp Città di Siena. Ogni settimana una favola nuova da leggere!