In merito alla vicenda dell’aumento dei compensi ai componenti del consiglio di amministrazione di SEI Toscana, vicenda venuta alla luce del sole grazie ai servizi della stampa, interviene ufficilamente anche il prefetto Armando Gradone.
Il Prefetto Gradone è stato informato dagli amministratori straordinari di SEI Toscana della nota inviata ieri al Presidente della Società, Roberto Paolini, in merito alla delibera dell’Assemblea dell’11 settembre 2017 relativa all’aumento dei compensi dei componenti del CdA.
Nella nota gli amministratori straordinari puntualizzano che l’incremento delle spese di funzionamento della struttura societaria disposto con la delibera, di cui sono venuti a conoscenza soltanto attraverso le notizie di stampa, non potrà avere seguito dal momento che tale incremento, poiché incide sui proventi del contratto di servizio, rientra tra i poteri dispositivi affidati all’amministrazione straordinaria.
Conseguentemente, gli amministratori straordinari hanno invitato la Società a non dare esecuzione alla delibera, qualora sia stata effettivamente adottata.