Sette percorsi in sette giorni lungo le strade di Siena

Strade di Siena è un progetto turistico nato bene e che continua a svilupparsi nel modo giusto. Come dimostra anche l’ultima iniziativa, presentata pochi giorni fa, di sette itinerari in provincia di Siena, che possono essere fatti agevolmente in una settimana, prolungando così il soggiorno sul territorio.

Sette itinerari (li trovate qui) che sono aperti e disponibili ogni giorno dell’anno e che offrono opportunità di conoscere luoghi che possono sorprendere anche chi già conosce bene la realtà della Toscana, perché magari molti hanno sentito parlare – ed hanno visto foto e filmati – delle Crete senesi, ma magari non sono mai stati di persona alle Biancane di Leolina o al Site Transitoire, scultura di Jean-Paul Philippe che esalta uno strepitoso panorama su Siena e le colline senesi. Un percorso di appena sei chilometri, che dunque può essere completato in meno di due ore, e che consente una esperienza immersiva, e non virtuale, di quella meraviglia assoluta che sono appunto le Crete senesi.

Un altro percorso ruota invece attorno alla famosa Certosa di Pontignano ed alla località di Monaciano, sicuramente meno conosciuta, ma con un lago ed una villa che meritano assolutamente di essere ammirate.

Se volete entrare ancora di più nel cuore del Chianti, ecco il percorso che parte dal borgo di San Gusmè e prosegue fino a Villa Arceno, e sarà sicuramente interessante cercare di capire se sono più belli i vigneti o gli oliveti che si attraversano.

E poi c’è La via del Gladiatore, perché portata a celebrità internazionale dal film (vincitore di cinque premi Oscar) di Ridley Scott – con la magistrale interpretazione di Russel Crowe – e che dopo oltre vent’anni dalla sua uscita, ancora attira persone di tutto il mondo a Pienza ed in Valdorcia.

Gli altri tre percorsi riguardano rispettivamente il territorio di Asciano, San Quirico ed i suoi iconici cipressini, Bagno Vignoni e Ripa d’Orcia.

Fa infine piacere sottolineare che questo progetto vede ancora una volta unite le principali associazioni di categoria del turismo in provincia di Siena – Assohotel-Confesercenti e Federalberghi-Confcommercio – a dimostrazione che quando i prodotti sono costruiti in maniera valida tecnicamente, gli operatori sanno subito dare il suggerimento giusto ai propri ospiti, magari fin dalla fase di informazione, che precede quella della prenotazione.

Roberto Guiggiani