Approvato oggi, 26 marzo, dalla Giunta comunale il progetto definitivo per la sostituzione della pavimentazione della pista di atletica leggera e l’adeguamento impiantistico degli spogliatoi del Campo scuola “Renzo Corsi” in viale Avignone. Costo complessivo 950mila euro.
“Un intervento importante – ha evidenziato l’assessore ai Lavori Pubblici Sara Pugliese – per il quale abbiamo partecipato al Bando “Sport e Periferie 2020” e, in attesa di conoscere l’esito, ne abbiamo previsto il finanziamento tramite un mutuo, come previsto dal programma triennale delle Opere Pubbliche 2021-2023, approvato lo scorso dicembre dal Consiglio comunale”.
La pista, infatti, richiede”un restauro radicale – ha proseguito l’assessore – perché l’attuale manto artificiale sul tracciato a sei corsie e nelle pedane dei salti in elevazione e estensione, ha perso totalmente le caratteristiche elastiche di assorbimento e risposta. Il corredo specialistico infrastrutturale sarà completato con la barriera siepi regolabile secondo il nuovo regolamento IAAF, la fornitura e posa delle tavole di battuta/stacco per il salto in lungo/triplo e bordatura antinfortunistica per fossa caduta salti in estensione e della cassetta d’imbucata per il salto con l’asta. A questo si aggiungerà l’adeguamento del sistema di illuminazione e degli impianti tecnologici degli spogliatoi”.
Con la realizzazione del progetto la città si doterà di una struttura sportiva di rilevo. Come ha informato l’assessore allo Sport Paolo Benini “Una volta completati i lavori si potrà, infatti, richiedere l’omologazione, da parte della FIDAL con la quale sono già in contatto, in classe B fascia 1. A presto presenterò il progetto al nuove presidente della Federazione Italiana Atlitica, Stefano Mei”.
Il cantiere interesserà anche l’ex alloggio del custode, attualmente in disuso. “L’idea – ha proseguito Benini – è quella di recuperarlo con l’ipotesi di destinarlo a foresteria per atleti professionisti, così da mantenere anche la sua funzione residenziale>>. <<Sono particolarmente felice – ha concluso Benini – di vedere il compimento di questa opera intitolata a Renzo Corsi, anche perché la mia famiglia è legata alla sua da quasi un secolo di amicizia”.
Oltre alla ristrutturazione interna il fabbricato sarà oggetto anche di lavori per l’efficientamento energetico attraverso l’adeguamento degli impianti tecnologici.