Aveva due giorni di permesso premio, dal 20 al 22 agosto, da passare a casa con la mamma. Ma non ci è mai arrivato: i poliziotti lo hanno trovato, insieme ai sanitari del 118, ubriaco in uno scalo ferroviario. Così un uomo di Chiusi di 42 anni, detenuto nel carcere di Santo Spirito, è stato riportato nella casa circondariale. A disporre la misura è stato il magistrato di sorveglianza del Tribunale di Siena, lo stesso che aveva autorizzato il permesso premio. Il 42enne poteva dunque fruire dei due giorni da trascorrere con la madre, con l’obbligo di rispettare una serie di prescrizioni, tra le quali il divieto di fare uso di sostanze alcoliche e/o stupefacenti. L’uomo sta scontando una pena di tre anni e tre mesi per maltrattamenti in famiglia lesioni personali e violazione di domicilio. La sentenza di condanna era stata emessa dalla Corte d’appello di Firenze.
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