“E’ veramente incredibile quello che si sta delineando all’orizzonte per la Banca della nostra comunità . Non solo è stato distrutto uno dei patrimoni pubblici più rilevanti ma addirittura ora si vuole cancellare una storia che appartiene al nostro territorio ed alla nostra civiltà ”.
Il coordinamento locale di Forza Italia in un comunicato, interviene sulla trattativa tra Mef e Unicredit su Mps e sulle ultime vicende dell’Istituto senese che coinvolgono anche la banca centrale europea. ” L’Europa tramite la Bce afferma che non si debba mantenere il marchio Mps; qualche sciagurato analista arriva ad attribuire la colpa dei disastri perpetrati sulla nostra Banca ai dipendenti ….”. Forza Italia poi attacca il Pd: Troppi sono i conflitti di interesse che si profilano in relazione alla posizione del Partito Democratico”. Bordate anche al segretario nazionale dei dem:”In questo contesto con quale coraggio Letta si aggira (fortunatamente in modo sporadico) per il territorio della nostra provincia per la campagna delle suppletive – si legge- Lui, lo ricordiamo con forza, rappresenta quella parte politica che ha la responsabilità storica e materiale del punto al quale è stata portata la nostra Banca”.
Una stoccata arriva anche al Governatore della Toscana Eugenio Giani: “Dove è oggi il presidente della Regione Toscana Giani che a pieni polmoni ha più volte dichiarato di voler difendere gli interessi del nostro territorio in termini di mantenimento del marchio, di tutela dei lavoratori e di salvaguardia degli interessi economici della regione?”
“Forza Italia farà con i propri rappresentanti in seno al governo le azioni politiche necessarie a ottenere una proroga dei tempi per la concretizzazione di un’operazione di fusione e per permettere la valutazione di strade alternative all’operazione Unicredit”, si legge ancora. “