Ha espresso soddisfazione per il nuovo piano rifiuti presentato ieri a Siena l’onorevole Erica Mazzetti – parlamentare di Forza Italia e membro della VIII commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici, tanta soddisfazione arriva anche dai locali rappresentanti del partito di centrodestra Lorenzo Lorè , Maria Concetta Raponi e Orazio Peluso. Aumentare la raccolta differenziata, ridurre i costi di gestione e ridurre i costi dei cittadini. Questi sono stati gli obiettivi prefissati da Sei Toscana in collaborazione con il Comune di Siena durante la presentazione del nuovo piano di raccolta rifiuti. Un lavoro sinergico tra ente e cittadinanza per cercare di raggiungere le normative imposte dall’Unione Europea, ovvero, raggiungere il 65% di raccolta differenziata.
“Le nuove strategie rappresentano un importante elemento di novità rispetto alle politiche attuate in passato- spiegano i membri di Forza Italia-. L’approccio verso un’economia circolare, che riguarda l’uso efficiente delle risorse rappresenta un pilastro della Green Economy. Finalmente un programma complesso, articolato, efficace ed innovativo attraverso il quale si sono definite in maniera integrata le politiche in materia di prevenzione, riciclo, recupero e smaltimento dei rifiuti – continuano- Tutto questo rappresenta, senza alcun dubbio un notevole salto di qualità . Un piano incentrato sulla tutela della salute pubblica, della dignità dei cittadini e del decoro della città. Gli obiettivi sono importantissimi: raggiungere alti livelli di raccolta differenziata e migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini”.
“L’amministrazione comunale Senese ha dimostrato di credere molto nella formazione di una cultura rivolta alla tutela dell’ambiente, all’attuazione, da parte di tutti i cittadini di buone e corrette pratiche- proseguono-, per raggiungere buoni risultati per la salute e per il decoro urbano. Soddisfazione quindi per un piano rifiuti che intende avviare un percorso che porti ad una corretta gestione del territorio, alla mobilità sostenibile ed all’incentivazione di nuovi stili di vita. Un programma che coinvolge la popolazione e che porta la nostra città finalmente al passo con i tempi.”
Sulla questione è intervenuto anche l’ex-sindaco e consigliere del Partito Democratico Bruno Valentini con una nota stampa. Valentini ha presentato un’interrogazione per il prossimo consiglio comunale sul tema dello smaltimento dell’amianto. Al sindaco Luigi De Mossi Valentini chiederà perchè: “il Comune di Siena non abbia ancora attivato un accordo con Sei Toscana (od altro soggetto abilitato, che eventualmente si intenda individuare), così come invece hanno già fatto Sinalunga e successivamente altri Comuni della provincia di Siena, per l’attivazione di questa procedura semplificata di smaltimento dell’amianto, conforme alle linee guida in materia adottate dalla Regione Toscana”