Tutto pronto a Siena per il “mercato grande medievale”. Sabato 2 e domenica 3 dicembre si rinnova il tradizionale appuntamento nella splendida cornice di Piazza del Campo con “Il Mercato nel Campo”, giunto alla XVI edizione, con le migliori eccellenze senesi, toscane e nazionali negli oltre 150 banchi presenti.
L’evento, che rientra nel cartellone “Una festa continua”, organizzato dal Comune di Siena per le feste natalizie, è frutto della collaborazione fra amministrazione comunale, Cat Confcommercio Siena e Cat Confesercenti Siena, con il patrocinio della Camera di Commercio Siena-Arezzo.
Una delle principali novità di quest’anno è l’utilizzo di “casette di legno” per gli esercenti che hanno rinnovato la collaborazione con il mercato. “Una decisione – commenta l’assessore al turismo e commercio del Comune di Siena Vanna Giunti – che è stata presa su specifica richiesta dei commercianti che hanno aderito al mercato anche in questa sedicesima occasione. Come amministrazione comunale abbiamo la necessità di accogliere le richieste che ci arrivano: penso oltretutto che, in linea generale, si debba sempre attuare un processo di innovazione e adeguamento ai tempi, a seconda delle necessità che emergono con gli anni e pur rispettando le peculiarità di un mercato come quello che viene realizzato in Piazza del Campo. Del resto monitoreremo la situazione nei due giorni di manifestazione e cercheremo di capire come poter ulteriormente migliorare in vista delle prossime edizioni, conciliando tutte le necessità”.
“Il Mercato nel Campo – sottolineano Daniele Pracchia, direttore Confcommercio e Valter Fucecchi, direttore Confesercenti, co-organizzatori dell’evento – rimane una delle iniziative di maggiore successo per quanto riguarda il panorama cittadino, anche in vista delle festività natalizie. L’utilizzo delle ‘casette’ quest’anno è derivato da un’espressa istanza da parte dei commercianti e degli esercenti che hanno deciso di partecipare all’edizione 2023. Tanto per fare un esempio, nell’edizione dello scorso anno il maltempo causò gravi criticità e difficoltà nella gestione sia dell’esposizione delle merci, sia della fruibilità stessa del mercato. Per questo abbiamo optato per questa soluzione che tutela maggiormente i commercianti, ma anche coloro che scelgono di venire in piazza del Campo per due giorni e godere della splendida cornice e delle eccellenze che vengono presentate. In questo modo risolviamo anche problemi logistici relativi al montaggio e rimontaggio degli spazi nella notte fra sabato e domenica. Naturalmente siamo disposti a disegnare soluzioni alternative e rispondenti alle necessità del mercato, rifuggendo tuttavia da polemiche e critiche sterili rispetto a un’iniziativa che conserva il suo fascino e le sue peculiarità riconosciute ormai da anni”.