Ospitato dalla Biblioteca comunale “Marcello Braccagni” di Colle di val d’Elsa, il Centro Antiviolenza Valdelsa ha celebrato sabato 29 ottobre 2022 i suoi 15 anni di attività, un’occasione di riflessione e confronto sui percorsi della donne dentro e fuori dalla violenza. Poche parole e molti fatti a partire dalla testimonianza di Costanza Ghezzi, scrittrice e cofondatrice del Centro Antiviolenza di Orbetello e Gaia della Crociata, artigiana e imprenditrice, che hanno raccontato i loro personali percorsi di fuoriuscita dalla violenza.
Non sono mancati i saluti delle istituzioni a rappresentare il lavoro fatto insieme in questi anni: Susanna Salvadori presidente del Centro Pari Opportunità Alta Valdelsa, Samuela Boldrini assessore alle Pari Opportunità del Comune di Colle val d’Elsa, e il sindaco Alessandro Donati. Presente anche l’arma dei carabinieri della caserma di Colle val D’Elsa ringraziati in diretta ricordando come loro e la rete del Centro Antiviolenza abbiano salvato la vita negli anni a più di una donna e i suoi figli. L’esperta di genere e coordinatrice Telefono Donna Francesca Pidone ha invece ripercorso le tappe storiche dei Centri Antiviolenza, sottolineando che i diritti acquisiti non vanno mai dati per scontati e che c’è ancora tanta strada da fare.
Stesso tema toccato dai padroni di casa, il presidente del Cav Caterina Suchan e il vicepresidente Elena Pullara. Inevitabile toccare le questioni alla ribalta mediatica per le decisioni del nuovo premier del Governo italiano Giorgia Meloni sui titoli a cui rivolgersi al presidente e sugli annunci pre elettorali. Ma ulteriori approfondimenti su questo e altri temi e sul bilancio 2022 del territorio, saranno affrontati il 18 novembre prossimo in occasione dell’annuale conferenza stampa per la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.