Castellina in Chianti. Sindaco Bonechi: “E´ necessario un bilancio partecipato con la comunità”

“E´ necessario procedere all´elaborazione di un bilancio partecipato con la comunità che permetta la creazione di risorse in entrata permanenti per far fronte al difficile contesto economico che stiamo vivendo senza rinunciare a garantire i servizi sociali fondamentali alla collettività”. Lo ha detto il sindaco Marcello Bonechi durante la seduta consiliare del Comune di Castellina in Chianti che si è tenuta nei giorni scorsi, in cui si è discussa l´approvazione delle variazioni al bilancio di previsione 2011 e al bilancio pluriennale.

Le variazioni al bilancio, approvate con sette voti favorevoli e con l´astensione dei gruppi di minoranza Rifondazione Comunista e Pdl per il Chianti, sono state presentate dal sindaco. “In questo scenario di profondi cambiamenti a livello normativo, ulteriormente aggravatosi con la recente manovra economica varata dal Governo – ha spiegato – il bilancio del Comune di Castellina ha visto diminuire le proprie spettanze per circa 79 mila euro, rispetto all´anno 2010. A ciò si aggiungono le minori entrate registrate nell´anno per quanto concerne le sanzioni amministrative da violazioni al Codice della Strada, in quanto non pagate dai trasgressori, e da violazioni in campo edilizio, e il rilascio dei permessi a costruire. Si è dovuto, quindi, ricorrere all´utilizzo di un´ulteriore fetta dell´avanzo di amministrazione al fine di assicurare la salvaguardia degli equilibri di bilancio per quanto riguarda la parte corrente”.

“L´introduzione dei parcheggi a pagamento nel 2010 – ha aggiunto il sindaco – si sono rivelati di un´importanza fondamentale per la tenuta degli equilibri di bilancio senza sacrificare il livello di erogazione dei servizi. Per l´immediato futuro, invece, un´altra scommessa sarà costituita dall´introduzione della imposta di soggiorno che dovrà essere reinvestita sui servizi, liberando altre risorse. In questa direzione è stato avviato un dialogo con gli altri Comuni del Chianti senese e fiorentino per trovare insieme un accordo a livello di area”.