“Ci sentiamo in dovere di continuare a dare risposte concrete alla domanda di sicurezza che viene dal territorio che ci è stato affidato”, ed ancora “ho l’augurio e la certezza che le contrade continuino a proporre un modello di vita sano per i giovani, pregno di valori: Patria, legalità, onestà, solidarietà, fratellanza, conoscenza e competenza”.
Prossimità e rapporto con i cittadini sono le due linee su cui si focalizza l’intervento del colonnello Nicola Ferrucci, comandante provinciale carabinieri di Siena in occasione del 208esimo anniversario di Fondazione dell’Arma.
“Vogliamo basare le attività operative sulle stazioni capillarmente posizionate sul territorio a presidio dello Stato. Questo testimonia il nostro voler essere vicini alle persone “, dice Ferrucci che poi ha chiesto “la convinta partecipazione di tutte le componenti della società e delle cellule primarie, quali famiglia, scuola, la Chiesa, gli enti pubblici e sociali, a cui spetta il compito di fornire ai giovani gli elementi umani e culturali”.
Mentre sul ruolo delle contrade “Siena è un unicum sul territorio nazionale e queste sono luogo d’aggregazione per i giovani, si pongono come esempio positivo portando inoltre valori di cui la nostra Repubblica si nutre”
Dopo aver salutato tutte le istituzioni presenti, da tutte le altre forze armate, alla magistratura e alla prefettura, fino al sindaco di Siena e a quelli della provincia e anche al mondo delle Contrade di Siena, il colonnello Ferrucci ha ricordato i duri mesi del covid ed ha sottolineato “il contributo fornito dai carabinieri di Siena a sostegno della popolazione nel periodo pandemico, portando beni di prima necessità alle famiglie in difficoltà o la visita alle persone anziane sole che cercavano qualcuno con cui scambiare una parola”.
Spazio poi ad un bilancio dell’anno di attività:”la situazione della sicurezza pubblica in provincia di Siena si potrebbe definire soddisfacente, soprattutto se messa a confronto con altre realtà regionali e nazionali, anche se, talvolta, la sicurezza percepita non è corrispondente a quella reale”.
Tra il 1 giugno 2021 ed il 31 maggio 2022 i carabinieri di Siena “hanno perseguito 5.447 reati, pari a oltre il 90% dei delitti commessi sull’intero territorio provinciale. Sono state assicurate alla giustizia 80 persone in stato di arresto e 1.764 deferite in stato di libertà. I reati predatori costituiscono il 98% dei reati perseguiti e costituiscono l’elemento di minaccia più incidente nel territorio e che genera allarme sociale. Di assoluta rilevanza anche la lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti, che ha portato al sequestro di oltre 11kg di droga di vario tipo. A tali risultati si aggiunge l’impegno dell’arma forestale che ha eseguito oltre 7 mila controlli con l’accertamento di oltre mille illeciti in materia ambientale di cui 200 di carattere penale”.
Katiuscia Vaselli