Dopo aver portato a termine il complesso iter burocratico per ottenere tutte le autorizzazioni necessarie, incluso il bollo Cee, nelle ultime settimane il nuovo mattatoio è stato oggetto di alcuni lavori di adeguamento alle più recenti normative in ambito igienico-sanitario, per un valore di circa 10mila euro. Tale intervento lo ha reso all’avanguardia a livello regionale, tanto da ricevere il plauso dell’assessore all’Agricoltura della Regione Toscana Gianni Salvadori e del presidente della Cia Toscana Giordano Pascucci, che nei giorni scorsi hanno visitato la struttura. Superati a pieni voti tutti i collaudi e messa a punto la macchina gestionale, che può contare su professionalità di grande esperienza provenienti dal mattatoio del Valdarno, l’impianto di via le Prata è ora pronto per accogliere il consistente lotto di bovini di razza chianina in arrivo domani, mercoledì 3 ottobre, direttamente dalla Fiera dell’agricoltura della Valdichiana.
“La nostra amministrazione risponde con i fatti a chi si diletta in polemiche sterili – afferma il Sindaco di Sinalunga Maurizio Botarelli – A differenza di chi pensa a opere irrealizzabili come il Ponte sullo Stretto di Messina o considera possibile l’esistenza di fantomatici tunnel tra Ginevra e il Gran Sasso, noi abbiamo messo in campo un grande impegno sia in termini di progettualità che di risorse economiche, realizzando non carrozzoni ma opere di agili e funzionali, in grado di fare da volano per la ripresa economica del territorio”.
“Dal giorno dell’inaugurazione, il mattatoio è stato visitato da numerose aziende di allevamento tra le maggiori sul mercato nazionale, destando interesse e apprezzamento – spiega l’assessore ai Lavori pubblici di Sinalunga Atos Fieri – I test effettuati dal personale della cooperativa La Filiera, che ha in gestione il mattatoio, hanno dato ottime risposte sia in termini quantitativi che, soprattutto, di qualità. Si tratta di collaudi fatti con i capi più difficili, ossia animali di grande pezzatura allevati allo stato brado, come la cinta senese e il grigio tra i suini, sicuramente di lavorazione più difficoltosa rispetto a quelli provenienti da allevamenti industriali. In virtù di tali esiti positivi, oltre alle linee per bovini, suini e per ovini, caprini e selvaggina, la Regione Toscana ci ha autorizzato anche alla macellazione degli struzzi”. “Da domani (3 ottobre) quindi siamo pronti per partire a pieno regime, e lo faremo con un consistente lotto di bovini di razza chianina – prosegue Fierli – dimostrando subito che il puntare alla qualità è il nostro valore aggiunto in un mercato altamente concorrenziale”. “Con la realizzazione del mattatoio, abbiamo dotato la Valdichiana di un servizio igienico – sanitario che finora mancava, dandogli un respiro regionale anziché zonale – conclude l’assessore ai Lavori pubblici – Lo abbiamo fatto pur nelle grandi difficoltà in cui operano attualmente tutti gli enti locali, anche quelli virtuosi come il Comune di Sinalunga, perché come amministrazione comunale siamo profondamente convinti che continuare a incrementare il numero dei servizi sia il modo migliore per dare risposte concrete al territorio e ai cittadini”.
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