Nono appuntamento itinerante per il Master di II° Livello in Medicina Termale e Idrologia Medica dell’Università di Pisa, diretto da Marco Romanelli, Professore Ordinario di Dermatologia nell’ateneo toscano: saranno le Terme di Chianciano ad ospitare il modulo relativo alle applicazioni terapeutiche termali in Reumatologia, con molti spunti interessanti di approfondimento.
Questo modulo del Master intende affrontare un focus tematico specifico, ovvero la correlazione tra le terapie con acqua e fanghi termali e il sollievo puntuale e il miglioramento sistemico rispetto ai sintomi tipici delle patologie reumatologiche, patologie algiche croniche e cronicizzanti, come ad esempio la Fibromialgia. Molto atteso in questo senso l’intervento di Antonella Fioravanti, Dirigente del Dipartimento di Reumatologia dell’AOU Senese, Policlinico Le Scotte, che nel pomeriggio di domani, Venerdì 24 Novembre affronterà proprio il tema della risposta del paziente fibromialgico alle terapie termali. La professoressa Fioravanti è molto conosciuta negli ambienti termali chiancianesi, perché ha condotto importanti studi sulle terapie termali in ambito reumatologico proprio partendo dall’acqua Sillene e dai Fanghi delle Terme di Chianciano, oltre ad essere l’attuale presidente di OMTH, World Hydrothermal Organization, associazione per il termalismo internazionale,
Sviluppando numeri molto importanti sulle terapie artroreumatiche presso lo stabilimento Sillene, le Terme di Chianciano sono il luogo ideale per trattare questi argomenti con i nuovi medici termali in formazione, che avranno anche la possibilità di vedere direttamente il comparto termale dei fanghi e della balneoterapia dove queste terapie hanno luogo da alcuni decenni, con successo.
Il modulo inizierà con un intervento di contestualizzazione generale da parte di Chiara Baldini, Dirigente Medico del Reparto di Reumatologia dell’Azienda Ospedaliero -Universitaria di Pisa, e proseguirà con un una lezione di Riccardo Marino, Pisa, sui temi della Medicina del Lavoro.
Manela Scaramuzzino, Medico Termale e Direttore Sanitario delle Terme di Chianciano, docente stabile di questa seconda edizione del Master di Idrologia Medica, effettuerà una relazione sulla complessa offerta termale di Chianciano, illustrando la grande varietà di acque e fanghi termali e loro principali utilizzi terapeutici in campo gastrointestinale, vascolare ed artroreumatico.
Nel secondo giorno del modulo, i futuri nuovi medici termali assisteranno alla lezione frontale di Stefania Dalise, fisiatra dell’ASL Toscana Nord Est, incentrata sull’importanza del rapporto tra riabilitazione in ambienti termali e territorio circostante, mentre concluderà il modulo Maria Chiara Maccarrone medico in specializzazione presso il Dipartimento di Neuroscienze, fisiatria e riabilitazione dell’ Università di Padova, su un tema di sempre maggiore interesse in ambito termale: l’approccio terapeutico del Linfedema con acqua termale. Il linfedema è un ristagno di liquido linfatico più frequente negli arti inferiori e superiori, soprattutto di natura post chirurgica, in particolar modo dopo interventi di svuotamento ascellare (prevalentemente femminile) e svuotamento inguinale (prevalentemente maschile): le applicazioni termali sono sempre più indicate per questa patologi, e l’intervento intende proprio contestualizzare al meglio le possibilità di sviluppo delle terapie termali in questo campo.
Una nuova tappa, quella di Chianciano, particolarmente importante per tenere alta l’attenzione su un modello di salute sostenibile, dove la medicina termale e la clinica specialistica si integrano in un percorso terapeutico a più fasi, per un maggiore beneficio della popolazione sia in termini di risultati che di accesso alle terapie: Chianciano Terme, appena uscita dal Congresso Europeo sul Turismo Medicale e Termale Sanitario, si candida così a tenere alta l’attenzione sulle proprie potenzialità come luogo di prevenzione, guarigione e terapia.
Di seguito il programma completo del IX Modulo del MASTER
Venerdì 24 Novembre (Mattina)
9,30 – 10,30 C. Baldini, “Reumatologia e Cure Termali: inquadramento generale”
11,00 – 12,30 M. Scaramuzzino, “Chianciano Terme: le acque e le cure”
Venerdì 24 Novembre (Pomeriggio)
14,30 – 16,00 A. Fioravanti, “Fibromialgia e risposta termale: focus patologico”
16,30 – 18,00 R. Marino “La Medicina del lavoro in ambiente termale”
Sabato 25 Novembre (Mattina)
9,30 – 11,00 S. Dalise, “Riabilitazione termale e territorio”
11,30 – 12,30 M.C. Maccarrone, “Linfedema e cure termali”