A Chiusi la“Giornata del Socio” di Banca Valdichiana

Sono quasi 400 i soci e clienti di Banca Valdichiana attesi per sabato 30 giugno fin dalla mattinata nella cittadina etrusca, per la giornata – inserita nell’ambito dei Festeggiamenti in onore della patrona di Chiusi e della Diocesi, Santa Mustiola – che a loro hanno voluto dedicare i vertici della BCC. L’iniziativa è stata pensata come occasione di condivisione e coinvolgimento dei propri soci e clienti nella vita dell’istituto. In particolare, per quelli provenienti dalle zone più distanti della sua area di competenza – come la provincia di Arezzo e di Perugia – ci sarà la possibilità di scoprire i tesori di Chiusi e il suo patrimonio storico-archeologico.

La giornata del 30 giugno sarà inoltre un’occasione per informare soci e clienti su quanto investito dalla BCC a vantaggio della propria comunità di riferimento e saranno in gran parte visibili gli importanti effetti di questi investimenti, in particolare a Chiusi. I soci e clienti presenti sabato potranno infatti, nel corso della mattinata, visitare con le guide dell’Ufficio turistico di Chiusi, grazie alla collaborazione con la ProLoco, i Musei, – archeologico e civico, – e il Labirinto di Porsenna: un patrimonio che Banca Valdichiana ha contribuito negli anni a preservare e rendere fruibile a cittadini e visitatori, grazie a vari contributi erogati coerentemente con i suoi valori fondanti di localismo e mutualità.

Con la stessa finalità – di valorizzare e restituire alla comunità un bene storico e architettonico, oltre che per trovare una sede più consona alle proprie esigenze funzionali – Banca Valdichiana ha di recente recuperato il Palazzo Paolozzi in Via Porsenna che è diventato dal 2010 sua sede centrale. Per far sì che i propri soci e clienti possano ammirare il palazzo e in particolare i suoi affreschi, sabato 30 giugno, alle 15.30 – dopo un pranzo previsto nei ristoranti chiusini – la sede della Banca aprirà le proprie porte e sarà visitabile.

L’occasione farà da prologo alla presentazione di un volume dedicato proprio a questo palazzo, che avverrà alle 17 presso il Teatro Mascagni, dal titolo “Palazzo Paolozzi in via Porsenna a Chiusi, dalla famiglia a Banca Valdichiana”, curato da Marco Ciampolini, professore presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara, che firma anche la sezione dedicata agli affreschi. Il libro ospita inoltre interventi di altri autori locali, – Severino Mignoni, Giovanni Mignoni, Roberto Sanchini, Mauro Lamioni e Laura Terziani, – che hanno compiuto un’importante opera di ricerca sul palazzo e la famiglia.

La presentazione del volume sarà preceduta dall’illustrazione del Bilancio sociale 2011 di Banca Valdichiana, un documento che consentirà a soci e clienti non solo di scoprire nel dettaglio quanto e come la Banca di credito cooperativo ha restituito nell’ultimo anno al proprio territorio di competenza, attraverso contributi, ma anche quanto fatto per il territorio negli ultimi dieci anni, nell’arco dei quali l’erogazione complessiva è risultata di ben 12 milioni e 500 mila euro.