A Firenze la manifestazione “contro la distruzione dei boschi toscani”

È stata una manifestazione importante, quella di sabato pomeriggio a Firenze, in difesa dei boschi e contro l’industria delle biomasse legnose. Circa 250 persone hanno presidiato la sede del Consiglio regionale toscano, in via Cavour, a partire dalle 15,30, nell’iniziativa indetta dal “Movimento per la Terra e la Comunità Umana”.

Tanti i manifestanti giunti dalle aree rurali della Toscana, dalla zona di Siena, dal Mugello, dalla Maremma e da molti altri paesi e città. La via è stata presto riempita dagli slogan contro il taglio dei boschi. I presenti hanno scandito slogan come “giù le mani dai nostri boschi” e cori di “vergogna, vergogna”. Tra i relatori hanno parlato Sonia Savioli per il Movimento per la Terra e la Comunità Umana, Patrizia Gentilini per Isde (medici per l’ambiente), Silvia Noferi consigliera regionale, Mariarita Signorini per Italia Nostra, Stefano Gotti per i Gufi, e molti altri che hanno denunciato con forza gli scempi perpetrati ai danni dei boschi e delle foreste in tutto il territorio toscano. Scempi che dimostrano l’incompetenza degli enti regionali e la falsità di una transizione ecologica e di un “green” solo a parole che in realtà nasconde i grandi interessi economici ed industriali, che vedono nei boschi solo lucro e speculazione. Nelle varie organizzazioni intervenute vi è una consapevolezza unitaria. Si tratta solo della prima di tante manifestazioni che vedranno protagonista  la difesa degli ecosistemi forestali e delle aree protette. La mobilitazione per la salvaguardia del territorio, della biodiversità e del clima sarà capillare e sarà promossa ovunque ce ne sia bisogno, dalle colline del Chianti all’Amiata, dalla Maremma alle montagne del Mugello si intensificheranno le azioni per aumentare la consapevolezza dei cittadini e l’attenzione delle istituzioni e media.

Durante la manifestazione si sono alternati anche momenti culturali molto partecipati, con le letture di poesie con tema gli alberi, da parte dell’attrice Rosanna Gentili, e una performance strumentale da parte di un giovane musicista.

All’iniziativa hanno partecipato: Wwf Toscana, Atto primo salute ambiente e cultura, Toscana libera e ribelle, Italia nostra Toscana, Forum ambientalista toscano, Comitato Val di Farma, Coordinamento Merse, Comitato dei difensori della Toscana, Gufi Gruppo unitario foreste italiane, Isde medici per l’ambiente, Grig Toscana gruppo di intervento giuridico, Rete Toscana in movimento, Comitato foresta foresta, Comitato tutela alberi Bologna, Rete Toscana per la difesa del verde pubblico, Comitato per la salvaguardia della Montagnola senese, Crinali liberi. Sostengono l’iniziativa anche Fondo forestale italiano, Biodistretto del Montalbano, European consumers, Comitato contro l’ampliamento dell’aeroporto di Ampugnano, comitato No Wi-Fi Toscana.