Torna il Palio del Pigio: oggi e domani saranno due giorni di festa grande nella quale saranno coinvolti tutti i rioni di Poggibonsi, impegnati a sfidarsi e a giocare insieme.
Una edizione 2023 rimasta in forse quasi fino all’ultimo a causa della mancanza di un sufficiente quantitativo della materia basilare, l’uva dovuto ai vari fattori climatici degli ultimi tempi.Una vera e propria contesa di “pigiatura” dell’uva tra i sette rioni partecipanti in cui è divisa la città; Borgaccio, Centro, Cimamori, Falco, Girata dei Preti, Orti e Romituzzo.
Il torneo si svolge in piazza Nilde Iotti a Poggibonsi: al sabato le gare eliminatorie e poi le finali la domenica.La gara consiste nella pigiatura dell’uva dentro grossi tini e nella misurazione del mosto prodotto in un tempo dato.
Per il rione che pigia più uva ed ottiene più mosto c’è in premio il Boccione, opera d’arte rappresentata da una damigiana dipinta ogni anno da vari artisti locali di fama, mentre al Rione che realizza la miglior coreografia durante la sfilata viene consegnato lo Zipolo, scultura ricavata nel tappo dell’opera decorata che viene esposto nei negozi per alcuni giorni
Quest’anno il “Boccione” (ovvero la damigiana) che si aggiudicherà il vincitore è stata realizzata da Simona Piergentili, lo “Zipolo” sarà firmato da Fausto Busini e il “Boccione Lady” da Silvia Andreini.
Gaia Pomponi