È atteso anche il saluto del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano al convegno internazionale “Dentro il Sacro. Multiculturalismo e plurilinguismo nello scavo del Bagno grande a San Casciano dei Bagni”.
Il suo intervento arricchirà due giornate di lavori che vedranno partecipare, in qualità di relatori, membri di cinquanta équipe di studiosi. L’evento sarà ospitato il 25 e il 26 gennaio all’Università per Stranieri di Siena che è l’organizzatrice e la finanziatrice di un’iniziativa patrocinata dal Ministero della Cultura, dal Comune di San Casciano dei Bagni e dell’Istituto nazionale di studi etruschi ed italici.
A Jacopo Tabolli, archeologo che ha condotto gli scavi e docente dell’ateneo, è andata la direzione scientifica del convegno assieme a Emanuele Mariotti e Ada Salvi.
“L’incontro scientifico avrà un approccio fortemente multidisciplinare”, hanno spiegato gli organizzatori. “Le diverse sessioni -proseguono- affronteranno la complessità del deposito archeologico, gli studi preliminari sulla bronzistica, sulle altre offerte (dalle monete alle centinaia di doni botanici), le analisi spaziali sul santuario e sulle sue strutture monumentali, gli studi sulla ritualità e sul paesaggio di transizione tra Etruschi e Romani e si concluderà con i primi studi archeometrici dedicati ai capolavori scultorei in bronzo”.
L’evento, viene spiegato ancora, “sarà una preziosa opportunità per una prima restituzione di parte del lavoro di studio in corso di svolgimento anche alla cittadinanza”.
Al rettore dell’Università per Stranieri Tomaso Montanari, alla sindaca del Comune di San Casciano dei Bagni Agnese Carletti, al Soprintendente Gabriele Nannetti e al presidente del Istituto di studi Etruschi ed Italici Giuseppe Sassatelli sono state affidate le introduzioni.