A Siena culle piene e più immigrati fermano l’inverno demografico: la popolazione torna a salire

Sorprendentemente saremo più di ora, grazie alle culle piene e alla maggiore percentuale di immigrati: così l’Istat vede Siena tra vent’anni.  In una previsione, fatta dall’istituto di statistica, il capoluogo passa dai 53161 abitanti dell’1 gennaio 2024 ai 54564 del 31 dicembre 2042. E dopo anni di inverno demografico le tabelle, pubblicate dall’Istat nel suo sito, scaldano almeno un poco gli animi. La popolazione aumenterà già alla fine di quest0 2024 , di poco più di 100 unità. A determinare la lieve crescita sono due fattori: il tasso di natalità, che in venti anni è destinato a salire da 5,6 ogni mille abitanti a 6,6 ogni mille abitanti, e l’alto tasso migratorio, che comunque scenderà dal 11,8 ogni mille abitanti  attuale al 7,3 ogni mille abitanti del 2042. Con una mortalità che in questo lungo lasso di tempo si manterrà comunque superiore al 13 ogni mille abitanti la crescita della popolazione andrà dal 3,5 ogni mille abitanti atteso nel 2024 allo 0,7 ogni mille abitanti di fine 2042.  Un simile combinato disposto si vede anche negli altri comuni della provincia che avranno più abitanti tra due decadi: Colle Val d’Elsa, Monteriggioni e Monteroni d’Arbia.   Quest’ultimo territorio però già dal 2033 dovrebbe conoscere un decremento anno su anno della sua popolazione, anche se manterrà un numero di residenti superiore al 2024. Diverso invece il destino per altre municipalità come Poggibonsi, Sinalunga, Rapolano, San Gimignano, Torrita di Siena o Montepulciano, dove l’arrivo di immigrati e le nascite non riusciranno a compensare il numero delle morti registrate anno su anno. Questo porterà ad un calo complessivo degli abitanti.

MC