A Siena il turismo è cashless: siamo la seconda provincia d’Italia per le transazioni con carte straniere

Siena città cashless dove i turisti acquistano con carte straniere. La nostra provincia è seconda per questo tipo di transazioni: sono il 38,6%. Meglio di noi  fa solo Venezia con il 41,8%. Chiude il podio La Spezia, con il 34,2%. L’analisi è stata fatta da Sum Up ed i mesi di questa estate sono stati quelli presi in esame. A livello italiano nel settore turistico le transazioni crescono del +24,5%, ma solo il 15% proviene da carte internazionali, -10% rispetto all’anno precedente. A pagare senza contanti sono soprattutto i turisti provenienti da Stati Uniti (13,9%), Regno Unito (10,3%), Francia (10,2%) che spendono mediamente più degli italiani: fra i pagamenti da carte internazionali quasi 1 su 10 è pari ad almeno 100 euro (mentre tra le carte italiane solo il 3,3%), e le transazioni si concentrano soprattutto nei taxi (48,7%), hotel (43%) e negozi di souvenir (36,2%). Qui da noi rispetto al 2023 si registra però un calo dei pagamenti dei turisti stranieri del −14%. Inoltre, si registra una crescita complessiva del +16,8% nei pagamenti digitali per la città.