Torna a Siena l’Ocular Oncology day, meeting internazionale nato nel 2012 e giunto alla sua decima edizione con l’idea di promuovere e divulgare l’oncologia oculare, settore di eccellenza della oftalmologia senese da oltre sessanta anni. Presidente del congresso, che si tiene dall’1 al 3 dicembre nell’aula magna del Rettorato dell’Università di Siena, è la professoressa Doris Hadjistilianou, della UOC Oculistica diretta dal professor Gian Marco Tosi.
“Questo incontro è cresciuto con gli anni fino a diventare il più importante incontro europeo su questo argomento – spiega la dottoressa Hadjistilianou –. Personalità eccellenti e maestri di oncologia oculare si sono ritrovati ogni anno a Siena per confrontarsi sugli sviluppi della propria materia. In tal senso, prestigiosa la partecipazione costante del professor Dan Gombos, direttore dell’Oncologia oculare dell’Anderson Center di Houston (Texas, USA) che definisce il congresso un incontro di grande livello e di rara verità scientifica”. “Si tratta – aggiunge la professoressa Hadjistilianou – di oculisti coinvolti non solo in oncologia oculare ma anche in oftalmologia pediatrica, provenienti dall’Europa e dal mondo, che si confrontano su patologie rare che possono creare serie difficoltà di diagnosi differenziale e problemi di terapia”.
Al centro del congresso i principali tumori dell’occhio del bambino, il Retinoblastoma, e quello nell’adulto, il Melanoma: le due patologie vergono affrontate da scuole importanti italiane ed europee e non mancherà lo spazio dedicato alla ricerca che, attraverso studi molecolari del DNA tumorale, promette di supportare le scelte terapeutiche e valutare le risposte individuali alle terapie. Prestigiose anche le location del congresso: meeting in Rettorato, welcome reception in Palazzo Chigi Zondadari e cena sociale ospitata nelle sale dell’Imperiale Contrada della Giraffa.