Sarà presentato il 18 novembre all’Università di Siena il XXIV Rapporto annuale INPS, documento che offre un’analisi approfondita dell’evoluzione del sistema di welfare italiano, mettendo in evidenza le risposte alle esigenze dei cittadini e l’impegno dell’Istituto per migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi. La presentazione, organizzata Dipartimento di Economia, Politica e Statistica (DEPS) dell’Ateneo senese, si terrà alle ore 15.00 nell’Aula Franco Romani della sede San Francesco (piazza San Francesco 7) a Siena.
L’evento, cui prenderà parte il Presidente dell’INPS Gabriele Fava che terrà una relazione, sarà aperto dai saluti del Rettore Roberto Di Pietra e di Maurizio Emanuele Pizzicaroli, Direttore regionale INPS Toscana.
Seguiranno le relazioni di Gianfranco Santoro, Direttore centrale Studi e Ricerche INPS e Saverio Bombelli, del Coordinamento generale statistico attuariale INPS; cui seguirà il commento della professoressa Francesca Bettio del DEPS dell’Università di Siena, presente il direttore di dipartimento Filippo Belloc. Interverrà quindi il Presidente INPS Gabriele Fava. L’evento sarà moderato dal professor Massimo Andrea D’Antoni (DEPS).
Il XXIV Rapporto annuale dell’INPS – curato dalla Direzione Centrale Studi e Ricerche con il supporto del Coordinamento statistico-attuariale – si configura come un contributo imprescindibile per comprendere le dinamiche socioeconomiche del Paese e il ruolo fondamentale dell’Istituto nella protezione sociale, fornendo dati e analisi dettagliate per una comunicazione più completa e accessibile, oltre a sostenere il Legislatore nello sviluppo coerente delle politiche nazionali. Il documento si articola in quattro capitoli principali: mercato del lavoro; politiche di sostegno alla genitorialità e all’inclusione sociale; prestazioni pensionistiche e attività istituzionali e valore pubblico.
Ha spiegato Gabriele Fava, Presidente INPS, durante la presentazione del rapporto avvenuta a Montecitorio lo scorso luglio: “Nel corso di un anno profondamente attraversato da transizioni epocali, demografica, tecnologica, occupazionale, l’INPS presenta il suo XXIV Rapporto annuale, tracciando una traiettoria chiara e coerente: un welfare pubblico che non si limita a garantire tutele, ma che ambisce a generare valore sistemico, coesione sociale e sostenibilità intergenerazionale”.