Gli ex-premier Romano Prodi e Mario Monti saranno due delle presenze ‘eccellenti’ per la quinta Conferenza sul futuro dell’Europa che il think tank Vision, insieme all’Università di Siena e all’European university institute, terrà alla Certosa di Pontignano dal 12 al 15 settembre.
Numerosi gli esponenti politici comunitari che parleranno del futuro dell’Unione Europea tre mesi dopo il rinnovo del Parlamento a Bruxelles. Questa volta però si punta ad aprire l’evento anche alla città di Siena e alla sua comunità.
Come negli anni precedenti ci saranno membri di gruppi politici del Parlamento europeo e le fondazioni degli stessi partiti. Ed ancora saranno presenti figure chiave delle relazioni internazionali. Studenti e ricercatori parteciperanno ai “problem-solving groups”, ciascuno dedicato a una sfida centrale: la democrazia, la regolamentazione dell’ambito digitale, la finanza sostenibile e l’integrazione europea; insieme lavoreranno per sviluppare e presentare proposte concrete che confluiranno nell’annuale Pontignano paper, da presentare poi alla città.
Per il rettore dell’ateneo Roberto Di Pietra l’occasione sarà “cruciale per ponderare sulle direzioni future dell’Europa e sulle possibilità e le opportunità dei nostri tempi”. Sulla stessa linea anche Francesco Grillo, direttore di Vision Think Tank, che parla del “momento fondamentale” in cui si svolge l’evento: “due mesi dopo le elezioni europee, mentre sarà in corso la scelta dei nuovi vertici e con la partecipazione di tutti i grandi gruppi politici europei”.
Ad arricchire il programma anche la sessione su ambiente, risorse e cooperazione nel Mediterraneo. “Sarà l’occasione per il lancio di una nuova iniziativa di collaborazione nel Mediterraneo patrocinata dal nostro ateneo”, dice Simone Borghesi, delegato del Rettore per le relazioni internazionali, che però non fa ‘spoiler’ . “Posso anticipare che parteciperanno alcuni alti rappresentati delle maggiori istituzioni internazionali per il Mediterraneo” , aggiunge.
Per Massimiliano Montini, delegato del Rettore alla cittadinanza europea, “sono già tante le attività per avvicinare la comunità studentesca alle prossime elezioni europee dell’8 e del 9 giugno”.