“Prosegue la collaborazione con Straligut all’insegna del teatro emergente dopo il successo della rassegna “Cercasogni”, dedicata alle generazioni più giovani, all’interno dei nostri teatri, un altro festival di alto spessore artistico che certamente sarà in grado di coinvolgere non solo gli addetti ai lavori ma l’intera città”. Sono queste le parole scelte dal sindaco di Siena, Luigi De Mossi, per presentare l’ottava edizione di In Boc dal vivo. Il festival, che si svolgerà dal 16 al 21 maggio a Siena, non è altro che la fase finale del progetto In-Box, che da anni seleziona e promuove alcune delle esperienze più interessanti del panorama teatrale italiano.
In-Box dal vivo rappresenta l’ultima fase di selezione di In-Box, la rete del teatro emergente italiano ideata da Straligut Teatro che riunisce 80 partner fra teatri, festival, rassegne, circuiti regionali e soggetti istituzionali diffusi su tutto il territorio nazionale e che ogni anno propone due bandi dedicati alla prosa e al teatro ragazzi. Dopo aver esaminato oltre 500 candidature, i network In-Box e In-Box Verde hanno selezionato le 12 compagnie (6 per sezione) che si esibiranno nei teatri della città davanti a giurie, operatori, stampa e pubblico, e alle quali saranno assegnate complessivamente 105 repliche (61+44) da distribuire in un “giro” che percorrerà tutta l’Italia teatrale nella stagione 2022/2023.
“Ogni volta che i nostri teatri ospitano un nuovo spettacolo, o in questo caso un festival, è per noi motivo di grande gioia – ha detto il direttore artistico dei Teatri di Siena Alessandro Benvenuti – sono tutti segnali di una normalità che finalmente sta tornando. Molte saranno le compagnie che si esibiranno tra operatori, stampa e pubblico, molte le storie che saranno raccontate nei nostri teatri. Per questo non posso che ringraziare Straligut Teatro e tutte le belle energie positive che arrivano insieme ai loro progetti”
“In-Box – spiega invece il direttore della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Patrizia Coletta – rappresenta uno straordinario stimolo alla creatività per la scena teatrale emergente. Grazie a questo progetto le compagnie hanno l’occasione di farsi conoscere, valutare e di accedere a reali opportunità di lavoro” “Quest’anno l’immagine di In-Box dal vivo è un omaggio musicale – raccontano Francesco Perrone e Fabrizio Trisciani di Straligut Teatro-. La citazione della copertina di “Nevermind”, disco che 30 anni fa portò la galassia dell’allora semi-nuovo “rock alterativo” al grandissimo pubblico entra in risonanza (fatte le debite proporzioni) con In-Box e la sua missione di far emergere i talenti teatrali sommersi, affinché non rimangano, come a volte accade”.