Ieri sera a Chiusi, attorno alle 21.40, una donna 61enne è stata accoltellata più volte all’interno dell’appartamento che condivide solo con l’unico figlio 32enne. L’arma del delitto è un coltello da cucina di circa 32 cm, ritrovato sul letto della donna. La stessa è stata colpita più volte al volto, al collo, all’avambraccio che ha opposto per parare i colpi dell’assalitore e ha subito anche la perforazione di un polmone. Si è trattato di un’aggressione di rara ferocia. La madre è stata trovata dai soccorritori del 118 e dai carabinieri di Chiusi Scalo, riversa in un lago di sangue. Le indagini immediatamente svolte dal Nucleo Investigativo del comando provinciale di Siena e da quelli del NOR della compagnia di Montepulciano, hanno consentito di raccogliere tutta una serie di elementi probatori che concordano nel definire come la vicenda si sia svolta nel ristretto ambito domestico. Il figlio della donna è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per tentato omicidio e portato nella notte al carcere senese di “Santo Spirito”, a disposizione del Pm Silvia Benetti che ha coordinato le indagini. Il fermo è stato poi convalidato ed è stata applicata la misura cautelare della detenzione in carcere A quanto detto dai carabinieri, il figlio senza lavoro pretendeva sempre soldi dalle magre sostanze della madre.La donna gravemente ferita veniva trasportata con elisoccorso al pronto soccorso dell’ospedale senese delle Scotte e si trova in terapia intensiva, in coma farmacologico presso il reparto rianimazione.