“Bravi! Bravi! Bravi! Un vero capolavoro grazie al vostro modo contorto di fare calcio! Battuto un record che resisteva da decenni, la famigerata sconfitta di Cannara è stata cancellata dopo 48 anni, oggi il Siena ha toccato il punto più basso della storia”, con queste parole esordisce il duro comunicato del Siena Club Fedelissimi. Una reazione figlia della sconfitta patita oggi dal Siena sul campo delle Badesse. Al Daniele Berni il Siena è crollato sotto i colpi della squadra di casa. Oltre al risultato in sé, 2-0, a suscitare una tanta irritazione è stata una prestazione assolutamente sottotono, con l’ACN mai sembrato in grado di reggere il confronto.
“Un teatrino messo su senza una logica, una serie di decisioni che hanno ottenuto un solo risultato, quello di mettere in discussione un traguardo sempre più lontano” continua lo storico club di tifosi bianconeri, che tiene a sottolineare come l’unico obbiettivo della stagione, ovvero la promozione in Serie C, si stia allontanando.
I tifosi, come riportato da Il Fedelissimo, non tacciono sulla questione stadio, dimostrando più di una perplessità: “Come si fa a parlare di uno stadio da 25.000 posti se anche il Badesse, con tutto il rispetto per la meritata vittoria, ha passeggiato sul cadavere della Robur? Per perdere in casa con il Grassina, il Tiferno e il Trastevere, il vecchio Rastrello basta e avanza!”.
I Fedelissimi chiudono il comunicato chiedendo “rispetto per la città, per la Robur, per i suoi tifosi e la grande, immensa storia che si porta dietro”
(Di seguito le dichiarazioni rilasciate ai nostri microfoni da Lorenzo Mulinacci, presidente del Siena Club Fedelissimi)