Paolo Benini, assessore comunale allo sport, ha risposto ad alcune domande sulle dichiarazioni di Bruno Valentini. L’ex sindaco di Siena, tramite i social, questa mattina dichiarava di aver appreso che “che la concessione agli ‘armeni’ della squadra di calcio della Robur è ‘provvisoria’ e dovrà essere fatto un nuovo bando per l’assegnazione definitiva”.
L’assessore Benini, dal canto, suo smentisce categoricamente la ricostruzione fatta da Valentini e spiega: “Innanzitutto va fatta una necessaria distinzione tra la questione squadra e quella stadio. Per quanto riguarda la squadra non c’è alcuna assegnazione temporanea. La società Acn Siena è una società privata il cui proprietario è Roman Gevorkyan e non esiste alcuna discussione in merito. Né il comune né nessun altro può rimettere in discussione quanto deciso questa estate”.
L’assessore poi parla del tema stadio spiegando che è vero che la concessione tuttora in essere è temporanea ma che “è la legge che prevede queste procedure. Noi, nell’esigenza di garantire il regolare svolgimento di tutte le attività abbiamo provveduto a dare una concessione temporanea, ma è imperativo fare un bando pubblico di assegnazione aperto a tutti. Ovviamente sarà nostra premura assicurare il regolare svolgimento del bando. Sarà importante capire anche come metterci al riparo da eventuali criticità legate a situazioni esterne. Se in passato qualcuno ha assegnato lo stadio in concessione senza regolare bando, allora si potrebbe anche parlare di gravi irregolarità”.
Benini conclude: “il bando dovrà prevedere l’obbligo di effettuare sia la manutenzione ordinaria che quella straordinaria, compreso l’obbligo di mettere a norma l’impianto a livello sismico-statico entro e non oltre il 2023. Se poi, i vincitori del bando, vorranno fare ulteriori investimenti nell’area dello stadio, nulla lo vieta. In ogni caso dovrà essere fatto un nuovo progetto che sarà proposto al comune che dovrà valutare”.
Emanuele Giorgi